La rinascita “industriale” di Star Trek non si ferma alla nuova generazione di film e all serie Tv, la Paramount infatti ha deciso di compiere un grande salto (nell’iperspazio?), tentando di conquistarsi il mercato cinese con un super parco a tema sulle rive del lago Dianchi, nel sud-ovest della provincia dello Yunnan. Un parco super, come super sarà la cifra spesa, infatti si parla di circa 8 miliardi di dollari.
Star Trek: un parco spaziale
A darne la notizia è stato Variety, che ha inoltre “svelato” che il progetto includerà anche un enorme resort di circa 640 acri. Tra i sostenitori del progetto ci sarà la China’s State Development & Investment Corporation, la più grande holding statale di investimenti del paese, pertanto ci si aspettano veramente cose “spaziali” visto il tema.
La Paramount aveva già tentato di approcciarsi a questa tipologia di industria negli anni novanta, acquisendo cinque parchi dalla King’s Entertainment, che però ha rivenduto nel 2006. Nel 2017 poi era stato annunciato il progetto del parco londinese Paramount London, che tuttavia conterrà solo alcune attrazioni a tema Star Trek. Quello Cinese sarà il primo vero e proprio parco a tema dedicato all’iconica saga.
Il Parco: cosa sappiamo
Il progetto prevedeva inizialmente solo un’estensione di cinquecento metri quadri, ora si è esteso a 2,6 km quadrati, il che lo renderà il terzo parco divertimenti più grande della Cina, dopo lo Shanghai Disneyland e l’Universal a Pechino.
Il parco, che vedrà la luce approssimativamente nel 2024, conterrà sei aree tematiche e non mancheranno anche altre aree dedicate, ad esempio, ai Peanut, a Dinotopia, Mission: Impossible e The Italian Job. L’approccio della Paramount sarà tuttavia diverso rispetto alla concorrenza, infatti non si investirà direttamente nella realizzazione del parco ma verranno venduti i diritti ai partner locali, lasciando a loro praticamente tutte le spese. Infatti, il parco ospiterà anche luoghi come l’Accademia Centrale delle Arti Cinese, e undici musei dedicati all’arte dei paesi asiatici. Il governo stesso lo ha definito come futura destinazione per il turismo e le vacanze di prima classe a livello mondiale.
Noi della redazione siamo più che curiosi di assistere a questa nuova meraviglia. Non vediamo l’ora di poterci beare almeno delle primissime foto e dei primissimi video e chissà, un giorno farci un… iper-salto.
Dario Bettati