Il soccorso alpino sta intervenendo sull’appennino pistoiese in Val Sestaione, all’Abetone per il distaccamento di una valanga. Sul posto risultano inviati anche due velivoli dell’elisoccorso, Pegaso 1 e Pegaso 3. L’intervento è in svolgimento. Inizialmente sembrava che ci fossero delle persone coinvolte, ma alle 13,15 di sabato 11 dicembre, l’assessore al Turismo del Comune di Abetone Cutigliano, Andrea Formento, fa chiarezza: «Dalle testimonianze raccolte immediatamente dopo l’evento e dalle prime verifiche del soccorso alpino e della guardia di finanza, possiamo dire che non risultano persone disperse. La valanga – prosegue Formento – si è verificata lontano dalle piste da sci, ed è stata causata da uno sciatore fuori pista che ha “tagliato” la neve causando il distacco della valanga. Il fronte non è ampio, ma si tratta di un episodio eccezionale, dato che in questo momento c’è un rischio valanghe di 2 su 5. Quindi non era assolutamente prevedibile».
La questura di Pistoia conferma la tragedia sfiorata: «Da ultimi accertamenti anche con l’ausilio di personale specializzato nel soccorso in montagna della polizia di Stato, si rappresenta che non risulta alcun disperso a seguito della valanga di questa mattina sull’Abetone». Sul posto il personale specializzato della polizia insieme ai vigili del fuoco e agli uomini del soccorso alpino e ai vigili del fuoco del comando di Pistoia e del distaccamento di San Marcello Pistoiese.
La valanga che si è staccata in Val Sestaione, vicino ai rilievi dell’Abetone, nella zona del Lago Nero sarebbe stata provocata volontariamente da un maestro di sci che, visto il fronte nevoso pericolante, si sarebbe adoperato per prevenire danni. È quanto rende noto il Soccorso Alpino Toscano.
Queste le parole del presidente della Regione, Eugenio Giani: «Seguiamo attentamente l’evoluzione della situazione e restiamo pronti, come sempre, a dare il nostro contributo attraverso la Protezione civile regionale, qualora si presenti la necessità. Ci confortano gli ultimi aggiornamenti che escludono il coinvolgimento di persone”. Lo dichiara il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani riguardo alla valanga che si è staccata in località Lago Nero sull’Abetone.In questo momento, in cui sono impegnati uomini e mezzi addetti alle attività di soccorso e bonifica – aggiunge Giani – esprimo la mia personale vicinanza e quella della Regione Toscana ai territori e alle comunità interessate dall’evento».