Quanti, per esperienza o per sentito dire, conoscono le caratteristiche dei tessuti, specie se si tratta di quelle dei tessuti pregiati o dei tessuti stampati per abbigliamento? Probabilmente pochi! Infatti, mentre tutti sono attenti a controllare l’origine del capo che si acquista, pochi conoscono la storia di questi tessuti.
La produzione dei tessuti stampati, per esempio, nasconde un passato ricco di storia, di artigianalità e tradizione oltre che di un pizzico di fascino leggendario che si va ad aggiungere alle caratteristiche di queste stoffe.
La seta e la lana
Di seguito tracceremo un breve elenco di questi tessuti per abbigliamento che possono essere acquistati anche on line.
Tessuti di qualità: la seta
La seta è il tessuto nobile per antonomasia, famoso da Occidente a Oriente per la sua lucentezza, morbidezza e ricercatezza. Lavorata per la prima volta in Cina, la seta era il tessuto della corte imperiale. La leggenda narra che nel 3000 a.C fu un’imperatrice, Xi Ling Shi, consorte dell’Imperatore Giallo Huang Di, a scoprire le qualità del filo di seta mentre passeggiava nel giardino del palazzo imperiale. Pian piano, lungo la Via della Seta, la sua fama arrivò in Europa dove, tra segretezza e monopolio, entrò a far parte delle arti più redditizie del commercio, specialmente quello italiano. Proprio nel nostro Paese la produzione di tessuti di seta acquisì sempre più importanza fino a conquistare il primato in Europa. A Firenze venne riconosciuta come una delle sette arti maggiori nel corso del Quattrocento.
Tessuti di qualità: la lana
Un altro tessuto che spicca tra i tessuti pregiati è la lana. Anche la sua produzione costituisce un’arte antichissima legata a un artigianato con radici molto profonde. Si tramanda che già nel 3000 a.C, in Mesopotamia, si usassero capi in lana e con il passare dei secoli questo divenne uno dei tessuti più utilizzati nell’ampio mercato delle stoffe pregiate. L’apice della produzione in Europa arrivò durante il Medioevo, periodo in cui le corporazioni controllavano la produzione e la vendita delle merci. Sempre a Firenze quella della lavorazione della lana rappresentava la più grande e la più importante corporazione della città.
Tra le varietà della lana, uno dei filati più pregiati e costosi è il cashmere. Si ricava dalla tosatura della capra del cashmere, una specie che popola principalmente le alture del Tibet, oltre a Iran, India, Cina e Afghanistan. Il tessuto ricavato da queste capre è ideale per proteggere dai fortissimi sbalzi termici presenti nelle regioni dell’Asia Centrale.
Queste sono solo alcuni degli esempi di produzione dei tessuti, molti altri compongono le bunch all’interno degli atelier, siano questi destinati al mondo dell’abbigliamento o a quello dell’arredamento.
Per approfondire il tema consigliamo la lettura dell’articolo “il mondo dei tessuti stampati” realizzato da Carnet, fonte autorevole in tema di tessuti di alta modo.