Le Pussy Riot, le componenti del gruppo punk femminile russo, ora detenute in carcere a Mosca, sono entrate in sciopero della fame.
Le Pussy Riot sono in sciopero della fame in carcere a Mosca
Le due componenti del gruppo punk femminile russo Pussy Riot sono entrate in sciopero della fame nella prigione di Mosca dove sono adesso detenute. A riportarlo l’Ansa.
A quanto le due donne chiedono, le Pussy Riot chiedono di essere detenute nella stessa cella affinché possano comunicare tra di loro, per questo lo sciopero della fame intrapreso nella giornata di ieri. La richiesta è stata riportata dal sito di informazione che si occupa di difesa dei diritti umani Ovd-Info.
Le Pussy Riot sono state arrestate e sono in carcere da due settimane. Come noto da tempo, le Pussy Riot hanno da sempre criticato il Governo russo di Vladimir Putin. Per questo arrestate e condannate dalle autorità del Cremlino.
Le Pussy Riot sono un collettivo punk rock russo, femminista e politicamente impegnato che agisce sotto anonimato. Le attiviste organizzano da anni proteste per la democrazia, in Russia e nel resto del mondo.