Ben 50 ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dalla Polizia di Stato, a seguito di reati commessi in diverse provincie italiane per l’indebito rilascio del Green Pass.
Green Pass falsi: ecco cos’è successo
Corruzione, falso ideologico e peculato: queste sono le accuse. Per 45 persone è stato disposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza. Dall’alba di oggi, 10 Gennaio 2022, ad Ancona sono aperte le indagini.
Un infermiere addetto alle vaccinazioni finisce in carcere, a quanto ha riportato Ansa. Sono ancora in corso le perquisizioni della polizia al centro vaccinale Paolinelli, dove operava l’infermiere, e nello studio di un avvocato, anche lui destinatario della misura cautelare, apparentemente coinvolto come mediatore nell’organizzazione delle falsificazioni.
Anche un medico di Ascoli Piceno, accusato di aver rilasciato 150 attestazioni di avvenuta somministrazione di vaccino anti-Covid, mai avvenute ma che hanno consentito il rilascio di Green Pass a 73 soggetti. Questo è uno dei motivi per cui non ne usciremo mai.
Falsificare Green Pass è un pericolo enorme, e un operatore sanitario dovrebbe saperlo più di chiunque, ma il menefreghismo è un virus eterno, sicuramente più forte del Covid.