Si chiama Rita Bonaccorso l’ex moglie di Totò Schillaci che è spesso abbiamo visto in tv per duri interventi nei confronti dell’ex marito. La sua storia è infatti piuttosto nota: i due si sono sposati nel 1987, quando lui giocava nel Messina, ed è poi finita nel 1995. Durante gli otto anni d’amore però non sono mancati i problemi: “lui mi tradiva e mi dava per scontata, pensava che io non lo avrei mai fatto, di tradirlo”, ha raccontato la Bonaccorso qualche tempo fa nel corso di un’intervista. Schillaci ebbe infatti una storia clandestina con un’altra donna, cosa che mise definitivamente fine alla loro storia.

Ma la Bonaccorso ha perso la casa in seguito ad una delicata vicenda che le ha portato via i suoi averi. Oggi vive in una roulotte e cerca un lavoro che le permetta di pagare l’affitto di una casa: “Prima di tutto mi piacerebbe avere un soffitto, mi basterebbe un magazzino con un pavimento. Poi vorrei un lavoro. Sono estetista e parrucchiera, mi arrangio con lavoretti qua e là, e spero che lo Stato non mi perseguiti per i quattro soldi che guadagno a nero” ha detto la ex moglie di Totò Schillaci, di cui recentemente non ha però più parlato.

Un matrimonio importante celebrato nel 1987, ma terminato per eccesso di gelosia e morbosità. A raccontarlo è proprio Rita durante un’intervista esclusiva rilasciata a Fuorigioco, il settimanale allegato alla Gazzetta dello sport: “Eravamo morbosi, troppo gelosi l’una dell’altro”. La coppia si è sposata nel 1987, ma otto anni dopo si sono lasciati. “Con Totò – ha dichiarato Rita – ci siamo sposati nel 1987, quando lui giocava nel Messina, e ci siamo lasciati nel 1995”. Durante gli otto anni d’amore però non sono mancati i problemi: “lui mi tradiva e mi dava per scontata, pensava che io non lo avrei mai fatto, di tradirlo”. In realtà anche Rita l’ha tradito vivendo una storia clandestina con Lentini: “la storia con Lentini del Torino e poi del Milan, ma io quell’amore con Gigi l’ho avuto per reazione, perché Totò da mesi frequentava un’altra donna, anzi ci viveva insieme. Glielo dissi a Salvatore: ‘Prima o poi te la farò pagare’. Non ci credeva… Con Lentini è durata un anno, dopo il suo incidente d’auto ci siamo lasciati”.

Rita Bonaccorso, le parole tragiche e forti sull’ex marito Schillaci

Se non hai nulla, basta poco per essere felici: “Oggi ho lavorato, ho guadagnato 15 euro e ho comprato pane, olive e uva, il mio pasto preferito”. Rita ha 51 anni e di giorno vive all’aria aperta o “abita” in una vecchia Fiat Bravo, una macchina che non ce la fa più: “La frizione è da rifare, ma chi ce l’ha i soldi per il meccanico”. Questa donna si muove tra Palermo e Casteldaccia, di cognome fa Bonaccorso e una volta era la signora Schillaci, la moglie di Totò, il centravanti delle notti magiche di Italia 90, il cannoniere con gli occhi spiritati. “Ci siamo sposati nel 1987, quando lui giocava nel Messina, e ci siamo lasciati nel 1995. Eravamo morbosi, troppo gelosi l’una dell’altro. Lui mi tradiva e mi dava per scontata, pensava che io non lo avrei mai fatto, di tradirlo”. Rita non ha una casa in cui vivere, ma non vuole che si dica: “Sennò Totò mi chiama e mi rimprovera di rovinargli la reputazione”. La sera va a dormire a casa di una sorella o di alcune amiche: “Ne ho tante che mi aiutano: Cinzia, Gandolfa, Bianca, Vanessa, Giulia… Poi i miei amici Andrea e Claudio, e chiedo scusa a chi nella fretta dimentico. L’ospite però dopo un po’ puzza, ogni famiglia ha i suoi equilibri, e nascono gli screzi”. Così, nei giorni di scarsa accoglienza, l’ex “wag” si addormenta nella roulotte parcheggiata in un giardino. Dentro ci sono il televisore e un materasso ortopedico, quanto basta per avere l’illusione di stare in una casa vera. Il “campeggio” non è gratis, l’affitto del terreno costa 100 euro al mese. “Tra le persone che mi sostengono aggiungete Barbara D’Urso. È falso che abbiamo litigato qualche settimana fa a Canale 5, avevo un problema di audio e non ci siamo capite. Barbara mi vuole bene e mi dà una mano in concreto”.