La porta per Fiorello è sempre aperta da parte della produzione del festival della canzone italiana.

Fiorello sarà presente in questa edizione di Sanremo 2022? Ancora non si ha una risposta certa

Fiorello sì o Fiorello no? Il prossimo Festival di Sanremo 2022 sta vivendo su questo annoso interrogativo. Lo showman dalle mille sfaccettature ha dato il meglio di se nelle ultime due edizioni (2020-21), amico fraterno di Amadeus e sua spalla ideale. Purtroppo al momento non ci sono certezze sulla sua presenza, il conduttore siciliano avrebbe in effetti deciso di rinunciare per quest’anno, facendo un passo indietro fin dallo scorso marzo.

Da allora non sembra aver cambiato idea, almeno sembrerebbe. “Ho prenotato per lui la camera di fronte alla mia: in questo momento è vuota, speriamo che qualcuno venga a posare le valigie e ad aprire la porta”, ha detto Amadeus, ospite del programma Non Stop News su Rtl 102.5. “Ci conosciamo da 35 anni, siamo come fratelli. Ormai non mi sopporta più: lo marco stretto come Gentile con Maradona ai Mondiali, mordo alle caviglie”. Amadeus ha poi svelato a Tv Sorrisi e Canzoni Spiega il conduttore: “Con lui c’è un rapporto speciale, noi non parliamo mai di Sanremo. Le sue presenze sono sempre state decise all’ultimo minuto. Quando mancheranno pochi giorni al Festival ci confronteremo. E deciderà lui se e quando venire all’Ariston“.

Un artista a tutto tondo che capisce quando è giusto fare un passo indietro

Da queste dichiarazione si capisce che convincere Fiorello non sarà semplice. L’ultima edizione del Festival è stata tremendamente faticosa, senza pubblico, senza grandi possibilità di manovra. E Fiorello ne ha sofferto moltissimo, anche perché il suo lavoro e i suoi sacrifici non sono sembrati essere stati apprezzati da tutti.  Gli sketch che ha portato sul palco in questi due anni sono rimasti epici, tra travestimenti, improvvisazioni, pezzi canori e battute estemporanee perfette per alleggerire i momenti di tensione come la litigata tra Bugo e Morgan e l’imbarazzo di un Ariston svuotato e con gli applausi registrati.

Fiorello è un artista professionista che non ha niente da dimostrare, è un battitore libero, è giusto che accetti o meno un impegno solo se sente dentro di sé di volerlo fare o di sentirsi all’altezza per qualsivoglia motivo. Certo, le risate non mancheranno vista la presenza di Checco Zalone alla prima serata “ma Fiorello è Fiorello, e su questo non ci piove”, ha detto Amadeus. Non resta, allora, che concentrarsi su tutto quello che c’è intorno, in modo particolare sulle 25 canzoni che ascolteremo dal 1° al 5 febbraio. Canzoni “molto belle, diverse fra loro, di vari generi, performance, stili. Non vedo l’ora che il pubblico possa ascoltarle” pronte a rispecchiare le tendenze ed i gusti di tutti.

Enrica Nardecchia.

Twitter https://twitter.com/MMagazineItalia
Instagram : https://www.instagram.com/metropolitanmagazineit
Facebook: https://www.facebook.com/metropolitanmagazineitalia/