Massimo Palma è il compagno della famosa cantante di sigle cartoni Cristina D’Avena. I due sono felicemente innamorati e non potrebbero chiedere di meglio. Oggi l’artista sarà ospite allo Zecchino D’oro. Scopriamo di più su di lei e sulla sua incredibile storia d’amore.
Su di lui non si hanno molte notizie, ma la cosa certa è che la cantante ha avuto un vero e proprio colpo di fulmine con lui. Di lui si sa di certo che è titolare e presidente di una società di spettacolo chiamata la Croma. Massimo segue sempre la sua dolce metà e la supporta in ogni occasione ufficiale e non. Si occupa di diversi artisti che lavorano per la sua società, tra cui rientra anche la bellissima Cristina. Dopo aver conseguito la laurea in Economia e Commercio presso l’Università di Bologna ha collaborato con la Warner Bros.
La storia d’amore tra Massimo Palma e Cristina D’Avena
I due sono felicemente innamorati e in una vecchia intervista ha dichiarato:
“È un compagno meraviglioso che mi ama e mi ascolta tanto. Però, certamente per colpa mia, figli insieme non li abbiamo fatti. Non so se questo un giorno diventerà un rimpianto, so soltanto che adesso non voglio pensarci”.
Continuando:
“Il fatto di non essere diventata madre un po’ me lo rimprovero. In realtà potevo anche non sacrificare questa esperienza così importante per una donna, potevo fare un bimbo con il mio compagno, invece ho aspettato tanto, troppo“.
Nell’aprile del 2020, l’emittente Rai ha creato il programma Musica Che Unisce, chiamando a raccolta diversi personaggi del mondo della musica italiana per fronteggiare lo sconforto di quei mesi di lockdown. All’appello mancava proprio Cristina D’Avena che non ha gradito il mancato invito:
Come mai non c’ero? Perché non sono stata contattata e mi dispiace molto. Non mi hanno proprio invitata, questa è la verità. Avrei cantato anche io e avrei contribuito con umiltà a questo bel progetto per aiutare chi ha bisogno. Avrei cantato volentieri le mie canzoni, che sono pezzi che uniscono tutti. Sono molto dispiaciuta, mi è dispiaciuto davvero tanto. Cosa devo dirvi? Mi è dispiaciuto molto, tutto qui. Sarà per un’altra volta.