La Cina si oppone alla decisione sancita dagli Stati Uniti nei confonti dei russi sull’importazione di gas e la accusa, assieme alla NATO, per la crisi in Ucraina.
Pechino accusa la NATO e gli Stati Uniti
Pechino accusa la NATO e gli Stati Uniti ad aver spinto le due nazioni Ucraina e Russia al conflitto. Ad intevernire sulla questione è stato il primo ministro degli Esteri, Zhao Lijian che ha aggiunto
“Ignorando le proprie responsabilità, gli Stati Uniti accusano la Cina della propria presa di posizione sulla questione ucraina, e cercano margini di manovra per sopprimere contemporaneamente Cina e Russia, e mantenere la loro egemonia“
La Cina ha inoltre mostrato il suo disaccordo sulla decisione presa dagli Stati Uniti nei confronti della Russia. Il presidente Joe Biden ha annunciato di sospendere le importazioni di gas e greggio da Mosca. A seguirlo è la Gran Bretgana che entro la fine dell’anno vuole interrompere le importazioni di greggio e di prodotti petroliferi russi.
Le sanzioni hanno preoccupato il ministro Zhao Lijian, il quale ha dichiarato che secondo lui queste destabilizzeranno l’economia dei paesi interessati e aggraveranno il conflitto.
Ha aggiunto che nel loro rispetto reciproco, la loro cooperazione commerciale Cina–Russia continuerà assieme ai giacimenti di petrolio e gas.
L’aiuto della Cina in Ucraina
Nonostante i problemi di carattere politico, la Cina ha preparato del materiale per aiuti umanitari da mandare in Ucraina, per un valore complessivo di 723 mila euro. Come dichiarato dal portavoce, il lotto giungerà in suolo ucraino il primo possibile.
Rebecca-Asia Spadon
Seguici su:
Instagram : https://www.instagram.com/metropolitanmagazineit
