Arriva una nuova profezia dal filosofo del 1500. Nostradamus prevede un importante conflitto.
Riaperto libro di Nostradamus: nuove profezie per il 2023
Tornano le supposizioni del profeta Nostradamus. Il libro del filosofo del 1500 è stato riaperto con nuove profezie. Dopo i due anni di pandemia e la guerra che si sta svolgendo nel suolo ucraino, nuove predizioni arrivano per il 2023. È giusto evidenziare che tali profezie sono interpretazioni e non chiare descrizioni di eventi, pertanto è una lettura soggettiva che non ha alcun tipo valore storico e predittivo.
Secondo il profeta, una massiccia caduta di asteroidi, una gravissima inflazione e un attacco da parte di entità dotate di intelligenza artificiale pronte a distruggere l’uomo per conquistare il pianeta Terra, sarebbero alcune delle catastrofi attese nel 2022. Nel caso 2023, Nostradamus avrebbe predetto sette mesi di Grande Guerra e la morta di numerosi individui provocata dalla malvagità.
Il suo libro, pubblicato nel 1555, recita la seguente frase
“Rouen ed Evreux non cadranno in mano al re“
Si tratta di due città francesi, ma di chi sia il re non si ha alcuna ipotesi. In più, nello stesso libro, si parla di “fuoco celeste sul’edificio reale“
Ricordiamo però che tali profezie del profeta sono solo delle interpretazioni. Le sue supposizioni potrebbero manifestarsi come no. Le sue profezie accompagnano l’umanità da secoli e come lui numerosi altri filosofi si sono dedicati nella previsione del futuro.
Rebecca-Asia Spadon
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