Parla come un veterano Carlos Alcaraz dopo aver staccato il passo, ai danni di Marin Cilic, degli ottavi di finale del torneo Masters 1000 di Miami. Il ragazzo iberico impressiona per talento, forza, abnegazione ed intelligenza. Non solo sportiva. Il diciottenne nato a Murcia, nella sue ultime dichiarazioni, ha sottolineato come il suo processo di crescita mentale continui senza freni: adesso si sente più maturo rispetto al passato ed in grado di saper gestire i momento topici delle partite. Niente male per uno che il prossimo 5 maggio compirà diciannove anni. Negli ottavi di finale del torneo in Florida, intanto, lo attende il greco Stefanos Tsitsipas.
Le parole di Carlos Alcaraz e la maturazione che continua
Ecco cosa ha detto il giovanissimo tennista spagnolo al termine del suo incontro contro Marin Cilic che gli ha spalancato le porte degli ottavi di finale dei Masters 1000 in corso di svolgimento a Miami, in Florida:
“Primo precedente contro Cilic? Rispetto ad allora sicuramente sono cresciuto, mi sento più maturo – ha detto Carlos Alcaraz -. So gestire i momenti topici dell’incontro mantenendo lo stesso livello di intensità dall’inizio alla fine. Ci sono ancora degli alti e bassi, ma adesso mi sento più maturo rispetto a prima. Seconda vittoria contro un vincitore dello Slam? È molto stimolante battere grandi giocatori, è grandioso. Mi da fiducia per il resto del torneo. Tsitsipas? Una grade partita, entrambi giocano in maniera incredibile. Mi guarderò la partita in attesa di sapere chi affronterò“.
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(Credit foto – pagina Facebook Carlos Alcaraz)
