I Rolling Stones pubblicano il loro primo album omonimo il 16 aprile 1964, esordendo così nella discografia internazionale.
Il disco, registrato per l’etichetta Decca Records tra gennaio e febbraio 1964, raggiunge la prima posizione nelle classifiche britanniche. Attualmente è certificato disco d’Oro negli Stati Uniti e disco di Platino in Canada. La voce di Mick Jagger, le chitarre di Keith Richards e Brian Jones, il basso di Bill Wyman e la batteria di Charlie Watts danno il primo assaggio di quella che sarà una band leggendaria nella storia della musica.
“The Rolling Stones”: le canzoni
L’album è composto da dodici tracce, di cui nove cover (spiccano “I Just Want to Make Love to You” di Willie Dixon e “Carol” di Chuck Berry), “Now I’ve Got a Witness “ e “Little By Little” scritte dal gruppo e “Tell me” composta dalla coppia Jagger–Richards. La band ha utilizzato dal 1963 al 1965 lo pseudonimo Nanker Phelge per le canzoni scritte da tutti e cinque.
Il brano “Tell me” appartiene al lato A di un 45 giri dei Rolling Stones, dove sul lato B è presente la cover di Willie Dixon. Il singolo è stato successivamente tradotto e registrato dagli Equipe 84 con il titolo “Quel che ti ho dato” nel 1965. Da quel momento Mick Jagger e Keith Richards cominciano a incidere canzoni scritte da loro; pian piano si allontanano sempre di più dal repertorio delle cover, per arrivare alla svolta della band, che avviene l’anno successivo alla pubblicazione del disco.
Lo stile musicale presentato dai Rolling Stones
La band britannica nasce con una matrice blues, rafforzata dalla presenza di Charlie Watts, che proviene dalla scuola afro-americana. Le sonorità del gruppo si fondono con il rock e, tavolta, entrano nel mondo del pop e del folk. Tuttavia, i Rolling Stones hanno sperimentato negli anni vari generi, passando anche per il country e l’honky tonk, genere derivante dal boogie.
Sin dal loro primo lavoro discografico il gruppo costituisce una pietra miliare nell’evoluzione musicale del XX secolo, dando voce alle proteste generazionali e incarnando lo spirito dei bluesman del passato. Ammessi nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1989, i Rolling Stones sono nella top five dei più grandi artisti di tutti i tempi. Non a caso, dopo oltre sessant’anni di attività, la band continua a vendere milioni di dischi e a riempire i palazzetti di tutto il mondo.
Flavia Carrogu
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