Il rendimento del Bund tocca quota 1% per la prima volta dal 2015. Non toccava questi livelli dai tempi in cui il Vecchio Continente era alle prese con la crisi del debito greco.
Bund tedesco a 10 anni ha toccato quota 1% per la prima volta dal giugno 2015
Il rendimento del Bund tedesco a 10 anni ha toccato quota 1% per la prima volta dal giugno 2015, con gli investitori ormai certi di un’accelerazione da parte della BCE nella stretta monetaria. Bisogna notare che la soglia psicologica è ancora più netta se si considera che il decennale tedesco ha iniziato il 2022 a quota -0,17% e il 7 marzo era ancora in territorio negativo dopo essere stato in territorio positivo per alcune settimane a febbraio.
Non toccava questi livelli dai tempi in cui il Vecchio Continente era alle prese con la crisi del debito greco. Dichiara l’ANSA che le scommesse dei trader puntano per quest’anno a un aumento di 25 punti base dei tassi nell’Eurozona, con una tensione al rialzo derivante dalla corsa dei prezzi.
I rendimenti di tutti i titoli governativi dell’Eurozona sono a salire, tutto questo durante una settimana importante per le banche centrali di tutto il mondo. Stamattina la Reserve Bank of Australia (RBA) ha deciso di incrementare i tassi: si tratta del primo rialzo da novembre 2010 ed è stato superiore alle attese del mercato. La riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) della FED si concluderà mercoledì, mentre i politici della Bank of England (BoE) si riuniranno giovedì.
Hanno affermato gli strateghi di Mizuho in una nota che: “il trading tattico sembra più appropriato oggi, con tassi statunitensi a livelli chiave e Bund a 10 anni vicini all’1%. A fine settimana, sia la FED che la BoE sembrano abbastanza chiare per quanto riguarda la quantità di aumenti da aspettarsi e il dialogo di accompagnamento. I suggerimenti su ciò che verrà saranno probabilmente i più interessanti.”
Il rendimento del titolo di Stato italiano a 10 anni è in aumento di 3 punti base al 2,89%, raggiungendo il massimo da marzo 2020. Il differenziale tra i rendimenti delle obbligazioni decennali italiane e tedesche è in calo ma in modo leggere a quota 188 punti base, dopo aver toccato il massimo da giugno 2020 a 190,6 punti base.
Valeria Muratori