Ormai da tempo, di tanto in tanto, Alfonso Signorini riascoltava un vecchio messaggio che gli aveva lasciato la mamma in segretaria telefonica. La donna, a cui era legatissimo, è scomparsa nel 2011. Così quelle parole impresse sul nastro erano diventate una sorta di “rifugio” dove poter per qualche istante avere ancora un “contatto fisico” con lei. Ma a gennaio l’amara scoperta. Ecco il racconto: “Nella mia vecchia segreteria telefonica avevo registrato l’ultima chiamata di mia mamma. Io ogni volta andavo a risentirmi quel messaggio, mi dava conforto”.
“Ho scoperto dopo Natale che quel messaggio lì non c’era più inciso. Mi è crollato il mondo, perché ho perso il contatto fisico con mia mamma”, ha aggiunto il direttore del settimanale ‘Chi’. “Ho realizzato che non avevo più niente, è stato un brutto momento”, ha concluso.
Alfonso Signorini a Verissimo da Silvia Toffanin ha parlato della madre scomparsa alcuni anni fa. “Mia mamma mi ha insegnato, e l’ho visto che quando ha perso la curiosità ha deciso di andarsene, che la curiosità è la cosa più importante” ha detto il conduttore del Grande Fratello Vip 4 che ha parlato anche del rapporto col padre, un rapporto di grande onestà ma rivela: “ho un grande rimpianto, per pudore non ho mai avuto il coraggio di abbracciarlo e dirgli ‘ti voglio bene’”. “Con mia mamma ho recuperato, non volevo ripetere lo stesso sbaglio, me la sono sempre baciata, stretta e la cosa bella che ricordo quando l’ho lavata per l’ultima volta. Lei era una donna di un pudore pazzesco, l’ho lavata, le ho messo il borotalco e mi sono ritrovato ad essere io la mamma e lei la figlia” rivela il direttore di Chi. Non solo, Signorini ha anche raccontato il giorno della morte della madre: “il giorno in cui se ne andata ero in ufficio in riunione, ero andato a mezzogiorno a trovarla, torno in ufficio e mi sono detto ‘devo tornare dalla mamma’, sono scappato da lei e ho fatto in tempo a salutarla, ho sentito dentro di me che dovevo salutarla per l’ultima volta”. Emozionato e con la voce rotta dall’emozione, Signorini parla anche di come si è dichiarato con la famiglia “Ad un certo punto ha smesso di chiederlo, ma per tanto tempo mi ha detto ‘ma quando è che mi porti una bella ragazza, saresti un papà molto attento’, ma alla fine ho trovato il coraggio di dire quello che ero grazie all’amore per questa persona. Non volevo dare a loro un dispiacere, volevo che invecchiassero serenamente, ma ti fai mille problemi quando sei figlio”.