Su Instagram impazza l’aggressione del rapper Simba la Rue (Mohamed Lamine Saida) nei confronti del collega Baby Touche (Amine Amagour). Il secondo prima è stato portato in macchina e poi malmenato. Nelle storie Amine ha il naso sanguinante e lo sguardo perso nel vuoto.
Simba la Rue e la sua “dimostrazione di forza”
Da tempo la pervasività dei social ha permesso di condividere ogni momento della vita di una persona, anche quelli più violenti e disdicevoli. Questo è il caso di Mohamed Lamine Saida aka Simba la Rue, il quale ha deciso di caricare su Instagram un video mentre umilia e alza le mani contro un suo collega.
Si tratta di Amine Amagour aka Baby Touche, trapper da milioni di visite su youtube, noto ai più per i suoi dissing. Dal video si può infatti vedere Amine con lo sguardo perso nel vuoto, che sanguinante subisce anche le provocazioni di Mohamed.
Baby Touche, oltre a picchiare (come si vede ad un certo punto del video) cerca anche di deresponsabilizzarsi con una serie di domande retoriche al proprio interlocutore:
Ti potevo sequestrare, sì o no? Eri da solo con un tuo amico, sì o no? Ti potevo portare via? Ho fatto qualcosa? Era un dissing a me quello?
Una “dimostrazione di forza” in piena regola che vede l’aggredito annuire spaventato. La Rue del resto non è nuovo a simili comportamenti, avendo ricevuto un daspo per aver lanciato delle pietre dentro la discoteca Old Fashion (Milano).
La faida tra i due non è cosa di questi giorni. Entrambi infatti sono stati protagonisti di uno “scontro di gruppi”. Ragazzi legati sia a La Rue che a Touche si sarebbero iniziati a malmenare urlandosi contro.
Piccoli uomini che si divertono a scimmiottare atteggiamenti criminali e che non hanno ancora capito nulla dei messaggi dietro alle canzoni di molti artisti venuti dalla strada. Confondendo l’esaltazione della violenza con la constatazione di una realtà marginale e degradata.
Edoardo Baldoni