A distanza di circa un mese dalla dipartita di Andy Fletcher (26 maggio 2022) I Depeche Mode hanno voluto ricordare di nuovo il tastierista, rivelando ai fan le cause della morte. La scomparsa del musicista a soli 60 anni, oltre alla band, ha sconvolto tutto il mondo degli appassionati.
Depeche Mode, le cause della morte di Andy Fletcher
A raccontare la dipartita del celebre musicista sono stati Martin Gore (voce) e Dave Gahan (chitarra) sui canali social del gruppo. Questo l’estratto dal post Instagram in cui i due rivelano le cause del decesso:
Volevamo prenderci un momento e riconoscere lo sfogo di amore per Andy che abbiamo visto nelle ultime settimane. È incredibile vedere tutte le vostre foto, leggere le vostre parole e vedere quanto Andy abbia significato per voi. Come potete immaginare, sono state settimane strane, tristi e disorientanti per noi qui, per non dire altro. Ma abbiamo visto e sentito tutto il vostro amore e supporto. Un paio di settimane fa abbiamo ricevuto il risultato dai medici legali, che la famiglia di Andy ci ha chiesto di condividere con voi ora. Andy ha subito una dissezione aortica mentre era a casa il 26 maggio. Quindi, anche se era troppo, troppo presto, è morto naturalmente e senza sofferenze prolungate.
Ecco alcune indicazioni mediche per capire meglio in cosa consista una dissezione aortica:
La dissezione aortica è una malattia spesso fatale in cui lo strato interno (tonaca) della parete aortica si lacera e si separa dallo strato intermedio della stessa. La maggior parte delle dissezioni aortiche si verifica poiché l’ipertensione arteriosa provoca un deterioramento della parete. Inoltre tra una minoranza di soggetti, i due terzi che manifesta una dissezione soffre spesso di ipertensione.
Insomma una circostanza davvero sfortunata ha colpito una personalità autentica come Andy, che dal 1995 diede equilibrio ai Depeche Mode, i quali da quell’anno in poi si stabilizzarono definitivamente come trio composto da Gahan, Gore ed appunto Fletcher. Proprio il tastierista infatti è stato il collante, affinché nei periodi più complicati il gruppo non si sfaldasse ulteriormente.
Edoardo Baldoni