Nessuno divide l’opinione pubblica come lei: Gwyneth Paltrow, infatti, riesce sempre a far parlare di sé. Che sia per le sue relazioni, per le proprie scelte lavorative e per un Oscar che dopo più di vent’anni non va ancora giù a molti, fa sempre e comunque, nonostante tutto, la figura della protagonista.
Gwyneth Paltrow: la carriera cinematografica (che non rimpiange di aver abbandonato)
L’attrice esordisce al cinema all’inizio degli anni ’90, e comincia subito a collaborare con registi del calibro di Steven Spielberg e David Fincher, che la dirige nel famosissimo Se7en, a fianco di Morgan Freeman e Brad Pitt, con cui era fidanzata e che in un’occasione la difese dalle molestie subite da Harvey Weinstein.
Nel 1999 appare in Shakespeare in Love, grazie al quale vince, tra lo stupore e l’indignazione generale, il premio Oscar come Miglior Attrice.
Dopo la fine della relazione con Brad Pitt, nel 2003 sposa Chris Martin, il cantante dei Coldplay, con il quale avrà due figli, Apple e Moses.
Gwyneth si reinventa grazie a Goop
A partire dagli anni 2000 le apparizioni cinematografiche di Gwyneth Paltrow si diradano sempre di più, lasciando spazio al talento imprenditoriale dell’attrice: nel 2008 fonda goop.com, un portale basato sul benessere e l’arricchimento interiore. Il sito diventa ben presto popolare ed eterogeneo negli argomenti, spaziando dalla moda alla cucina, di cui si occupa la stessa Gwyneth, che pubblica anche dei libri di ricette.
La donna tuttavia continua a far discutere, prendendo posizioni impopolari sui vaccini e promuovendo un tipo di medicina “fai da te” per la quale è stata sanzionata per la cifra di 145mila dollari. Ha inoltre recentemente prodotto delle candele che, a suo dire, avrebbero l’odore della sua vagina.
Nel frattempo divorzia da Chris Martin e sposa Brad Falchuck, regista e produttore, nonché collaboratore storico di Ryan Murphy. Recita così nella recente serie tv Netflix The Politician, oltre a interpretare Pepper Potts, la fidanzata di Tony Stark nei film di Iron Man e degli Avengers targati Marvel.
Chiara Cozzi
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