Beyoncé è una delle voci femminili più influenti del panorama musicale mondiale. Con la bellezza di ventotto Grammy Awards è l’artista più premiata al mondo, a dimostrazione del suo talento. Sono passati molti anni dal 1997, quando la regina della musica black fondò insieme a Kelly Rowland e Michelle Williams le Destiny Child’s. Da quel momento in poi per Beyoncé la carriera è stata un eterno successo che l’ha portata nell’olimpo della musica

Beyoncé e la scalata nelle classifiche mondiali, storia di un successo annunciato

Beyoncé debutta come solista nel 2003 con l’album Dangerously in Love. Le aspettative sono molto alte, visto il livello portato con il progetto Destiny Child’s. L’artista di Houston tuttavia non delude la critica e sforna un disco incredibilmente completo che le fa vincere ben cinque Grammy.

E’ questo il momento in cui la cantante si rende conto di potersi concentrare esclusivamente sulla carriera solista. Arriva quindi il momento di chiudere il progetto Destiny Child’s e le tre ragazze si dividono nel 2006. Questo tuttavia non blocca Beyoncé, che inizia a macinare successi a ripetizione.

Tra il 2006 e il 2008 pubblica gli album B’Day e I am…Sasha Fierce, che debuttano entrambi al numero uno delle classifiche mondiali. Dal 2011 ad oggi arrivano altri tre dischi, tutti pluripremiati da critica e da vendite.

Beyoncé è molto di più di una cantante, bensì un simbolo. Ha saputo capire alla perfezione quali fossero le esigenze del pubblico mondiale. Ha plasmato attorno alla sua figura un R&B vincente, semplice ma mai banale. I suoi virtuosismi canori, le sue armonizzazioni e la sua indiscutibile tecnica hanno ricamato pezzi che forse in mano ad altre artiste meno talentuose non avrebbero riscosso così tanto successo.

Oggi sono quarant’uno le primavere della star. Nonostante il tempo passi, ogni suo nuovo brano riesce sempre a scalare le classifiche mondiali, a testimonianza dell’immortalità dei suoi brani.

Non ci resta che continuare ad ascoltare i suoi nuovi progetti, godendo di ogni suo pezzo

Andrea Pastore

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