Il momento del tennis italiano non è da incorniciare, mentre il padel continua la sua forte ascesa all’interno dei nostri confini nazionali insidiando, proprio, il fratello maggiore. Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, si è sbottonato sui due sport che presiede parlando di presente, ma soprattutto di futuro.
Le parole di Angelo Binaghi
“Matteo Berrettini? Certo che ci farà sognare ancora, sull’erba è tra i primissimi al mondo e sulle altre superfici è un giocatore di altissimo livello. Penso sia l’anno giusto per fare un exploit. Qualche anno fa avremmo detto ‘meno male un italiano agli ottavi di un grande slam’ – prosegue Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel ai microfoni di intervistato su Rai Gr Parlamento- oggi le prospettive sono cambiate. Diciamo che i nostri giocatori ci hanno abituato bene. Matteo è un bravo ragazzo, con la testa a posto e credo che non abbia mai perso la voglia di allenarsi e di ottenere grandi risultati per lui e per l’Italia. Il gossip? Sorrido, mi occupo più del rovescio e del servizio di Berrettini che credo siano migliorati. Sarebbe bello vincere uno Slam, la Davis, gli Internazionali o le finals a Torino“.
“Padel? È una cosa eccezionale, è un fenomeno di costume, ha oggi 1 milione di praticanti, mentre 3 milioni sono quelli del tennis. Forse nel nel giro di 3 o 4 anni il padel potrebbe superare il tennis e che cresce di più nei numeri, ma noi vogliamo anche arrivare in vetta nei risultati. Gli Internazionali? Prima di essere superati dall’ultima edizione della F1 a Monza, avevamo il record della biglietteria sia come fatturato sia come numero di paganti nella storia dello sport italiano. Quest’anno siamo a +47%“.
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