Sanremo 2023, le parole di Paola e Chiara durante la conferenza stampa che ha avuto luogo al Casinò della cittadina ligure: il duo ha raccontato i motivi che hanno portato alla reunion a distanza di dieci anni da Giungla, ultimo lavoro in studio

In merito alla scelta di ritornare al Festival, esordisce Paola: Sapevamo di essere attese perchè il web è un luogo che frequentiamo spesso, l’ondata d’amore è stata molto forte, non sapevamo come interpretarla ma quest’anno l’insistenza è stata speciale ed a un certo punto abbiamo deciso di abbandonarci. a volte nn è facile accogliere l’amore travolgente e sorprendente, eravamo pronte. Sono stati dieci anni distanti che ci sono serviti apprezzando l’educazione dell’amore. Senza educazione l’amore non può essere reale

Sanremo 2023, il ritorno di Paola e Chiara, le parole delle sorelle Iezzi

Sanremo 2023, le parole di Paola e Chiara in conferenza
Sanremo 2023, le parole di Paola e Chiara in conferenza

Chiara: È stato complice il ritorno di certe sonorità Novanta Duemila e quando c’è stata la reale possibilità di portare un brano , abbiamo pensato a un senso di euforia festa riportando quel periodo come una macchina del tempo. È venuto fuori un brano che ci rappresenta al giorno d’oggi

Sulla brano Furore, Paola: Siamo arrivate al brano con Merk and Kremont che ci corteggiavano da un paio d’anni, chiedendoci di una reunion, che era lontana dalle nostre prospettive. Non hanno mollato ed avevano voglia di collaborare con noi. Era la prima volta che abbiamo cantato una canzone non scritta da noi a differenza delle volte precedenti. Avevamo voglia di portare noi stesse mischiandoci con nuove sonorità e produttori…Noi siamo state affezionate da sempre ai titoli, come dei claim che restano nel tempo. Furore era un bel titolo per tornare, maturo da un certo punto di vista, indica fermento è eccitante. Il pezzo era nostro fino a un certo punto, abbiamo collaborato alla remise en forme del brano, ora come ora ci rappresenta per come volevamo tornare.

Sanremo 2023, l’evoluzione del progetto Paola e Chiara

Sullo show di domani sera nel quale ripropongo un medley dei loro successi arrivano, le parole di Chiara: Saranno le canzoni più conosciute mashate con altre cose. Poteva essere frainteso come un’idea autoreferenziale. Quando abbiamo scoperto di essere al festival abbiamo pensato di farlo divertendoci con questo senso di euforia, il medley è coerente con quello che portiamo ed abbiamo vissuto. Adesso vorremmo un pò divertirci.

Il duo si è espresso sull’evoluzione del progetto: Paola : Consideriamo un progetto aperto, Sanremo non sarà un one show, ci sarà un tour con Vivo Concerti e poi seguiranno date per tutta l’estate. Navighiamo a vista, viviamo tempi mobili abbiamo un’elasticità per poterci adattare a quello che accade. Noi che abbiamo vissuto questa storia abbiamo sperimentato che non c’è nulla di meglio che decantarci…

La proposta di Pezzali

Chiara: Siamo amiche più di prima! Nella lunga pausa abbiamo imparato a comprendere le nostre diversità. All’inizio il progetto era vissuto in maniera più simbiotica. Oggi ci guardiamo con occhi diversi. Siamo più adulte e clementi. Anche il pubblico ha imparato a capire le nostre diversità.

Sulla reunion arrivata prima sul palco di Pezzali e poi il ritorno al Festival a distanza di 18 anni, Paola ha dichiarato:

La richiesta da parte di Max (Pezzali, ndr), era arrivata pre covid, e la prima risposta era stata un si da parte di entrambe è uno dei nostri grandi amici nell’ambiente musicale. L’idea di reunion si è concretizzata dopo il dj set in un negozio in centro a Milano che si è riempito ed è nata proprio così. Non ci aspettavamo fosse così eclatante. Il video è diventato virale e la voce del web è diventata grossa….Ad un certo punto ci siamo guardate ed abbiamo accolto questa richiesta, sono state giornate strane, non sapevamo cosa comunicare. Poi arrivati i concerti di Max e l’accoglienza del pubblico, abbiamo iniziato a pensarci in modo serio. Con la tappa del Jova Beach Party alla quale abbiamo partecipato, nel backstage Gianni Morandi e Lorenzo hanno proposto al duo di partecipare al Festival ed in seguito abbiamo mandato il pezzo ad Amadeus.

Chiara: Tutto ciò che è rinato adesso è perché siamo due persone diverse ed imparato ad accettare le nostre differenti personalità e ci aiuta a lavorare bene insieme

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