Procede senza intoppi la stagione di Eurolega, la massima competizione europea per club di basket. Le due italiane protagoniste quest’anno, come ben si sa, sono l’Olimpia Milano e la Virtus Bologna che stanno vivendo dei destini differenti. Se infatti per la formazione lombarda appare quasi impossibile ricucire il gap per maturare l’accesso alla fase ad eliminazione diretta, per i bolognesi invece le speranze ci sono eccome. Andiamo dunque a vedere come stanno procedendo le due italiane nella competizione.

Virtus Bologna, i playoff di Eurolega posso essere alla portata

(Credit foto – pagina Facebook Virtus Segafredo Bologna)

In questa stagione la Virtus Bologna in campo europeo ha alternato grandi prestazioni ed imprese a sconfitte dolorose e pesanti. Forse la sua vera anima non l’ha ancora trovata, ma fin qui ha tenuto il passo giusto per non vedersi chiudere in faccia la porta dei playoff. Al momento le V Nere si trovano al dodicesimo posto della graduatoria con 11 vittorie in 24 incontri. L’ultimo posto utile per la fase ad eliminazione diretta è occupato invece dal Valencia a quota 13. Dunque non una distanza siderale, seppure le insidie siano sempre dietro l’angolo.

La squadra di Scariolo ha però l’obbligo di provarci finché la matematica lo consente e nel complesso questo è stato l’iter seguito nell’ultimo periodo. Il passo falso contro il Barcellona ha però minato qualche certezza. Non tanto per la sconfitta contro quella che è l’attuale terza forza del torneo, piuttosto per il passivo pesante di cui si sono limitati i danni solo nel finale. Serve dunque equilibrio e giocarsi bene le prossime carte.

Per l’Olimpia stagione da dimenticare

Di sicuro quella corrente non passerà alla storia per essere stata la miglior stagione dell‘Olimpia, tutt’altro. I playoff di Eurolega erano uno degli obiettivi di inizio stagione, ma come per la Coppa Italia di recente e per la Supercoppa prima, i piani sono andati in fumo. Se non altro la squadra milanese è riuscita a creare un piccolo margine sull’ultimo posto, avendo inanellato 8 successi complessivi contro i 6 dell’Alba Berlino.

Insomma, tutto ciò che poteva andare storto, lo ha fatto e il problema principale è stato sicuramente quell’attacco poco prolifico e una difesa troppo ballerina. L’arma offensiva comunque è probabilmente quella che ha pesato di più considerato che, dati alla mano, risulta la peggiore dell’Eurolega. Per salvare la stagione l’Olimpia punterà ormai tutto sul campionato ma il rischio che i fantasmi delle coppe si presentino anche lì, è abbastanza alto.

Maria Laura Scifo

Seguici su Metropolitan Magazine