Al netto degli infortuni che hanno certamente pregiudicato il cammino degli azzurri a cavallo tra la fine e l’inizio dell’anno, i risultati del tennis italiano sono sembrati piuttosto positivi. Il 2023 è iniziato bene con Jannik Sinner che ha vinto il trofeo a Montpelier arrendendosi solo in finale in quel di Rotterdam e con la vittoria del duo Bolelli-Fognini nel doppio andato in scena a Buenos Aires. Sono attese risposte, adesso, da Matteo Berrettini e da Lorenzo Musetti: il primo dovrà ritrovare lo smalto di un tempo, il secondo continuerà il suo processo di crescita in giro per il mondo. Sulla situazione attuale della nostra racchetta si è recentemente espresso Angelo Binaghi.

Le parole di Angelo Binaghi sui tennisti italiani

Tutto il movimento ci riconosce – ha detto il presidente della FITP Angelo Binaghi a margine della presentazione dell’Open di Sardegna 2023 che si disputerà nei primi giorni del prossimo mese di maggio – che abbiamo il miglior parco giovani. Se ci assiste la salute, i risultati non possono che arrivare. Anche in Coppa Davis se si considera da quanto tempo stiamo aspettando questo trofeo. Tennis italiano in buona salute: Sinner conferma di avere la stoffa del campione, ma in ottica Davis ci fa piacere anche la vittoria a Buenos Aires di Bolelli e Fognini in doppio. È un buon momento: Berrettini è pronto a tornare ad Acapulco, Sinner sta giocando molto bene, Musetti meno ma si riprenderà“.

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