L’avvocato romano Giorgio Assumma è stato uno dei pilastri, lontano dai riflettori, della musica italiana. Legale specializzato in diritto d’autore ed ex Presidente Siae, è stato, ed è, il braccio destro dei più grandi nomi della musica e del mondo dello spettacolo italiano. Oggi l’avvocato, 85enne, custodisce tantissimi segreti dei più grandi artisti nostrani e ama definirsi: “Un osservatore delle loro vite”.
Giorgio Assumma è uno degli ultimi amici che ha visto Maurizio Costanzo in ospedale, dove il grande giornalista è morto venerdì mattina a 84 anni. E’ successo 4 giorni fa: intimi da 50 anni, compagni immancabili di pranzo, ogni mercoledì, Assumma e Costanzo hanno condiviso un piccolo, sconvolgente rito: l’amico era sempre presente in prima fila al teatro Parioli di Roma, la casa del Maurizio Costanzo Show.
Ricorda Dagospia che l’unica volta in cui l’avvocato, per motivi di lavoro, fu costretto a marcare visita nel 1993, Costanzo fu vittima dell’attentato di Cosa Nostra, con la bomba in via Fauro che il 14 maggio di 30 anni fa solo per una miracolosa coincidenza (cambio d’auto all’ultimo momento) e per questione di pochi secondi non costò la vita al giornalista, da tempo impegnato contro la mafia. Anche per quella straordinaria coincidenza, Costanzo ha sempre considerato Assumma un “amuleto” portafortuna.
Quando Assumma presentò Maria De Filippi a Costanzo
Molto legato a Maurizio Costanzo, l’avvocato Giorgio Assumma, ha raccontato recentemente quello che fu il primo incontro del giornalista e conduttore de Il Maurizio Costanzo Show con una giovane Maria De Filippi, allora assistente in uno studio legale. Ha spiegato l’avvocato: “Costanzo? Un grande psicologo. Gli basta un’occhiata per capire una persona. Così come capì subito che tipo fosse Maria De Filippi che gli presentai io in un’occasione di lavoro. All’inizio fu sgarbato e scortese. Ma dopo quindici giorni già si vedevano a Roma”.
L’avvocato rivela qual è, a suo vedere, il segreto della coppia più famosa della televisione italiana: “Maurizio, nella vita e nel lavoro, cataloga tutto nei minimi particolari. L’intesa con Maria? Basata su un forte legame intellettuale, il sicuro cemento per un’intesa duratura”.