Il 14 aprile si celebra la Giornata Mondiale dei Delfini, una ricorrenza istituita dall’ONU per sottolineare l’importanza di questi preziosi mammiferi fondamentali per l’intero ecosistema marino.
14 aprile, Giornata Mondiale dei Delfini: tutelare una specie preziosa
Il 14 aprile è la Giornata Mondiale dei Delfini; cetacei intelligenti, giocosi e amanti dell’interazione con gli uomini che rappresentano un enorme valore per l’intero ecosistema marino. Sono diversi i mari e le acque in cui, i delfini, vivono e sono protetti; dall’Italia all’Irlanda, infatti, queste meravigliose e cordiali creature godono di una tutela necessaria alla salvaguardia della specie, sempre più a rischio.
Nel tempo la loro intelligenza è stata spesso paragonata a quella degli esseri umani. In effetti, non è difficile captarne la socievolezza; è comune veder nuotare in branco queste simpatiche creature, dall’indole altruista e generosa, intente a prendersi cura l’uno dell’altro. La tutela di questa specie preziosa è molto sentita soprattutto in Irlanda; a tal proposito, nel corso degli anni il governo ha emanato diversi provvedimenti legislativi arrivando a dichiarare i mari irlandesi ”santuario di balene e delfini”. Le acque irlandesi sono infatti fra le più importanti di Europa per la presenza di delfini; si contano 25 specie delle 86 presenti in tutto il mondo.
La Giornata Mondiale dei Delfini è un ulteriore atto volto a sensibilizzare l’opinione comune sull’importanza di queste creature; tuttavia, a dimostrazione del loro valore, nel tempo si sono create diverse attività di divulgazione e informazione. Fra queste, un vero e proprio impegno rivolto a informazioni in tempo reale come, per esempio, avvistamenti e monitoraggi. Un sito interessante che permette di informarsi sulla salute dei delfini è l’Irish Whale and Dolphin Group – IWDG (https://iwdg.ie ) che pubblica avvistamenti in tempo reale; video, immagini e informazioni inviate da persone comuni.
Fattori a rischio e fenomeno spiaggiamento
Il fenomeno spiaggiamento, purtroppo, è più frequente di quel che si pensi e le cause possono spesso non esser chiare. Fra i rischi capeggia l’inquinamento acustico dovuto al traffico marittimo. Sembra, infatti, che per questo motivo i delfini potrebbero perdere l’orientamento e, inevitabilmente, finire a riva.
Tuttavia, anche i cambiamenti climatici o i rifiuti antropici che contaminano i fondali marini si inseriscono nel decalogo che contribuisce al fenomeno dello spiaggiamento dei delfini. L’evento dello spiaggiamento, purtroppo, sottende diverse cause; non è raro che il cetaceo resti impigliato in reti di plastica e finisca ad arenarsi sulla spiaggia, portando il mammifero a morire per disidratazione. La Giornata Mondiale dei Delfini è un richiamo volto alla sensibilizzazione di queste creature, in primis; ma, anche, a rendere consapevoli le coscienze sull’importanza della tutela ambientale e della biodiversità.
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Photo Credits – Nonsprecare.it
