Dopo aver dilapidato l’enorme vantaggio messo in cantina, il Pisa si trova costretto a vincere e sperare che Palermo e Venezia non facciano altrettanto. Il destino dei nerazzurri, infatti, non è più nelle proprie mani e questa sera contro la Spal c’è il rischio che un successo possa non bastare. Successo, peraltro, non scontato poiché gli Estensi, seppur già retrocessi in Serie C, vorranno dire la loro fino all’ultimo per sorpassare il Perugia e raggiungere così un terzultimo posto simbolico. Il fischio d’inizio a Pisa-Spal, valevole per la 38esima ed ultima giornata di Serie B, è in programma alle ore 20:30 di oggi.

Il momento delle due squadre

6 punti nelle ultime 10 uscite. È il bottino del Pisa, che si avvia a chiudere il campionato così come lo aveva iniziato. Dopo il periodo nero di agosto/settembre, però, c’era stato tutto il tempo per rimediare e i toscani l’avevano sfruttato al meglio grazie al ritorno di mister D’Angelo in panchina. I 14 risultati utili consecutivi con cui i nerazzurri avevano chiuso il 2022, infatti, avevano riportato il Pisa ad ambire ad un posto sicuro in zona playoff, sognando anche qualcosa in più. Il 2023, dopo alcuni scivoloni evitabili, sembrava poter proseguire sulla falsa riga dell’anno precedente, ma da 10 partite a questa parte Torregrossa e compagni sembrano aver smarrito la rotta.

Con il pareggio contro il Brescia della scorsa giornata e le 5 4 sconfitte consecutive nei turni precedenti, la zona playoff, che solo 2 mesi fa sembrava cosa fatta, adesso è a fortissimo rischio, poiché distante 1 punto a 90 minuti dal termine della stagione. Al pari del Pisa a 47 punti ci sono anche Reggina e Ascoli, che come i toscani sperano in un passo falso del Palermo contro il Brescia per trovare un posto in post season. Ma nella lotta è coinvolto anche il Venezia, a 49 e a tiro delle inseguitrici. Lo scontro diretto fra calabresi e marchigiani, poi, apre a scenari positivi per i pisani, che in caso di vittoria e contemporanea sconfitta o pareggio dei siciliani volerebbero di diritto alla post season, poiché in vantaggio negli scontri diretti.

Nessun incrocio può invece salvare la Spal, condannata anche dalla matematica la scorsa giornata dopo la sconfitta con il Parma (1-0), la seconda consecutiva dopo quella di Palermo. A nulla sono bastati i 5 risultati utili consecutivi delle giornate precedenti. I pari contro Ternana, Brescia, Spal e Perugia e il 3-1 rifilato al Benevento avevano riacceso le speranze, ma la zona playout è ormai troppo lontana, con il Brescia a +4. Alla portata degli estensi, fermi a 35, c’è solo il terzultimo posto del Perugia, a +1, mentre a paripunti, ma alle spalle per via degli scontri diretti, c’è anche il Benevento.

Photo credits: SPAL Ferrara

Precedenti e pronostico di Pisa-Spal

Sono 56 i precedenti fra le due squadre, con il bilancio che è sostanzialmente in equilibrio. I pisani hanno vinto 20 volte, contro le 21 dei ferraresi. 14, invece, i pareggi. L’andata aveva visto gli ospiti espugnare il Mazza per 1 a 0 grazie alla rete di Sibilli al minuto 54. L’ultima volta all’Arena Garibaldi, invece, risale all’andata della scorsa stagione, nella quale i nerazzurri si erano imposti con un netto 3-0.

Viste le oramai pochissime ambizioni della squadra ospite, probabile vedere un successo dei padroni di casa. I bookmakers quotano infatti 1,55 il segno 1, contro il 5,70 del segno 2. Improbabile anche il pareggio, data l’enorme posta in palio per i locali, con il segno X che raggiunge quota 3,90.

Probabili formazioni di Pisa-Spal

Assenze pesanti in casa Pisa. Agli squalificati Marin, Masucci e Moruţan si sono aggiunti anche Touré ed Esteves, che non sono riusciti a recuperare dai rispettivi infortuni, al contrario di Moreo, che partirà comunque dalla panchina. Davanti a Nicolas, confermati tre quarti della difesa scesa in campo a Brescia. Ci saranno ancora i centrali Caracciolo e Barba e il terzino sinistro Beruatto. A destra correrà invece Calabresi, pronto a rilevare Hermannsson. A centrocampo tornerà Nagy dal primo minuto, ai cui lati De Vitis e Mastinu sono scelte quasi obbligate. Sulla trequarti, il ballottaggio fra Tramoni e Sibilli vede in vantaggio l’autore del gol vittoria dell’andata, mentre in attacco Gliozzi e Torregrossa appaiono inamovibili.

Oddo va invece verso la riconferma dell’undici visto in campo la scorsa settimana. Davanti a Pomini agiranno Varnier e Meccariello centrali, affiancati da Dalle Mura e Dickmann. A centrocampo, pacchetto a 3 formato da Prati, Contiliano e Maistro. Tunjov e Rauti dalla trequarti supporteranno l’unica punta Moncini (in vantaggio su La Mantia).

Pisa (4-3-1-2): Nicolas; Calabresi, Caracciolo, Barba, Beruatto; Zuelli, Nagy, Mastinu; Tramoni; Torregrossa, Gliozzi. Allenatore: Luca D’Angelo.

Spal (4-3-2-1): Alfonso; Dickmann, Varnier, Meccariello, Dalle Mura; Contiliano, Prati, Maistro; Tunjov, Rauti; Moncini. Allenatore: Massimo Oddo.

Arbitro: Giacomo Camplone (Pescara). Assistenti: Carbone, Severino. IV Ufficiale: Longo. VAR: Rapuano. AVAR: Rocca.

Dove vedere Pisa-Spal

L’incontro sarà trasmesso in diretta tv da Sky al canale Sky Sport numero 255 del satellite. I clienti Sky potranno seguire Pisa-Spal anche in diretta streaming grazie all’app SkyGo. La diretta streaming del match sarà disponibile anche sulle piattaforme Helbiz Live e OneFootball.

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Autore: Alessandro Salvetti.

Crediti foto: pagine Facebook ufficiali Pisa Sporting Club e SPAL Ferrara.