Quando Cesare Ranucci Rascel nacque, Renato Rascel aveva 61 anni: “Ma lui fino a 72-73 anni è stato un uomo di incredibili capacità fisiche, atletiche e intellettive – ha asserito il figlio –. A quell’età faceva ancora il salto mortale all’indietro con impressionante nonchalance… Ho quindi avuto il piacere di vivere quello che ci è stato dato di vivere insieme. Chi mi sente cantare avverte molta somiglianza con la voce di mio padre, nonostante io abbia un’ispirazione diversa. Forse, però, la cosa più importante che ho appreso da lui è la qualità”.
Al termine di ogni spettacolo nessuno doveva scendere dal palco e Renato Rascel redarguiva gli attori che avevano sbagliato, facendo sì che arrivassero in anticipo il giorno dopo per riprovare la scena: “Faceva le sfuriate, era una persona che aveva l’arrabbiatura facile, ma con altrettanta facilità gli passava – ha rivelato il figlio Cesare Ranucci Rascel –. Per mandare avanti una nave con tanti elementi e tante probabilità di errore, serve rigore. Ognuno deve fare il suo lavoro. Personalmente ho avuto una vita molto particolare, ma mai distaccata dalla realtà. I miei genitori mi hanno sempre fatto restare con i piedi saldi a terra”.
Prima di sposare l’attrice, Rascel è stato sposato con Tina De Mola e la francese Huguette Cartier. Renato Rascel e Giuditta Saltarini detta “Ditta” si sono conosciuti e innamorati sul set dei “Racconti di padre Brown”, il celebre sceneggiato giallo-rosa della Rai, del 1970, in cui lui era l’esuberante prete del titolo e lei aveva un ruolo in uno degli episodi
Trent’anni di differenza e un matrimonio ancora in corso per Rascel: “Non si doveva assolutamente sapere. Renato, che era all’apice della popolarità e viveva ancora, da separato in casa, con la sua seconda moglie, mi veniva a trovare di nascosto”, ha raccontato Giuditta Saltarini a Oggi.
Cesare Rascel si è laureato in Composizione e Ingegneria del suono al Berklee College of Music di Boston, e per 10 anni ha vissuto negli Stati Uniti occupandosi di produzione di band emergenti.
Vive a Roma ed è un affermato produttore esecutivo e autore. A New York, nel 1998 ha ricoperto il ruolo di executive producer del “Concerto Napoletano”, della Naples on Broadway con Miranda Martino e Andrea Bianchi.