Con 12 album in studio, decine di singoli e centinaia di milioni di dischi venduti in tutto il mondo, i Beatles furono la band di maggior successo commerciale nella storia. Adesso Paul McCartney, che nei Beatles scriveva, cantava e suonava basso e pianoforte, ha detto di aver usato un software di intelligenza artificiale per realizzare una canzone che ha definito «la registrazione finale dei Beatles». Come ha raccontato in un’intervista data a un programma sulla Radio 4 della BBC, l’intelligenza artificiale è servita per estrarre da una registrazione di scarsa qualità la voce di John Lennon, che morì nel 1980, e inserirla in una nuova registrazione fatta in studio

“Sarà l’ultimo disco dei Beatles, l’abbiamo appena finita e la canzone uscirà entro quest’anno”, sottolinea Paul McCartney al programma Today di BBC Radio 4.

Anche se non fa mai il nome della canzone, tutti sono convinti che si tratti appunto di “Now and then”, di cui già in passato era stata annunciata la pubblicazione. La Bbc ricorda infatti che Paul aveva ricevuto una demo nel 1994 da Yoko Ono, la vedova di John Lennon. Si trattava di una cassetta con la scritta: “Per Paul”. Un brano che Lennon, al piano nel suo appartamento di New York, registrò poco prima di morire, l’8 dicembre del 1980. “Si sentiva solo il ritornello, provammo a completarla, ma non eravamo d’accordo se farlo o meno. A George Herrison non piaceva e i Beatles sono una democrazia, quindi decidemmo di non farla”, ha raccontato McCartney. Adesso, grazie all’intelligenza artificiale, è arrivato il momento di farla sentire al mondo

Nella cassetta, Lennon cantava e suonava il piano nel suo appartamento di New York. Due canzoni, “Free As A Bird” e “Real Love”, furono riarrangiate e registrate da McCartney e gli altri due membri ancora in vita dei Beatles, George Harrison e Ringo Starr, e pubblicate come singoli della band nel 1995 e nel 1996. Ma i tre non riuscirono a completare in modo soddisfacente “Now and Then”, anche perché secondo Harrison la qualità della registrazione della voce di Lennon sulla cassetta era troppo scarsa, e c’era peraltro un ronzio di sottofondo