Veronica Lario è una ex attrice, nota al pubblico soprattutto per essere stata la seconda moglie di Silvio Berlusconi.
Galeotto lo spettacolo Il magnifico cornuto (Le cocu magnifique) di Fernand Crommelynck al Teatro Manzoni di Milano. Nasce così, nei primi anni ‘80 nei camerini dello storico teatro meneghino la lunga storia d’amore tra Silvio Berlusconi e Veronica Lario. Lui, imprenditore affermato e neo fondatore della prima tv commerciale, ha 44 anni quando rimane folgorato dalla bellezza e dal talento dell’attrice bolognese di 20 anni più giovane e inizia a corteggiarla assiduamente.
La loro relazione inizia negli anni Ottanta con la nascita della prima figlia, Barbara, nel 1984. Ottenuto il divorzio dalla prima moglie, Carla Elvira Dall’Oglio, Berlusconi e la Lario iniziano a convivere. I due si sposano, con rito civile, nel 1990. La coppia ha avuto altri due figli: Eleonora, nata nel 1986, e Luigi, nato nel 1988.
Una storia vissuta nel massimo riserbo e lontano dai riflettori, nonostante l’immensa visibilità imprenditoriale e politica dell’ex premier. Sono poche le foto di Veronica Lario da first lady se non gli scatti dell’incontro con il presidente americano Bill Clinton e la moglie Hillary a Villa Madama nel giugno 1994 e il mese dopo per il G7 a Napoli.
Berlusconi e la Lario si separano nel 2009 e divorziano ufficialmente nel 2014. L’assegno di mantenimento in favore della Lario di 1,4 milioni di euro al mese ha fatto molto discutere. Nel 2017 la Corte d’Appello di Milano ha stabilito che Berlusconi non dovrà versare l’assegno all’ex moglie, che è stata chiamata a restituire quanto percepito. Nonostante il ricorso della Lario in Cassazione, nel 2019 è stata confermata la sentenza d’appello.
Sul divorzio e le sue cause si sono dette tante cose, ma dov’è la verità? Daniela Santanché rivelò a Libero che non era stato l’ex premier a rovinare la famiglia, ma la Lario ad avere avuto un compagno, il capo della sicurezza di Villa Macherio.
La carriera di Veronica Lario, la seconda moglie di Berlusconi
Nel 1979 l’attrice partecipa alla miniserie La vedova e il piedipiatti, di Mario Landi. Due anni più tardi torna in televisione con I giochi del diavolo. Recita poi nel 1982 in Tenebre, film thriller di Dario Argento, e Sotto.. sotto.. strapazzato da anomala passione, di Lina Wertmüller. Nel 1981 è nuovamente a teatro con la commedia Questi fantasmi!.