Da oggi nelle sale italiane arriva il nuovo film di Greta Gerwing, il live-action Barbie con Margot Robbie nelle vesti dell’iconica bambola e Ryan Gosling che interpreta Ken. Il progetto del film basato sulle bambole Mattel risale al lontano 2009, quando si firmò un contratto con l’Universal Pictures ma non venne mai sviluppata l’idea. Ecco alcune cose da sapere sull’iconico film.
Il nuovo live-action con Margot Robbie
I progetti riguardanti un film sulla Barbie risalgono al 2009, e così anche i nomi di chi avrebbe dovuto interpretare l’iconica bambola. Nel 2016 Amy Schumer era entrata in trattative con la Sony per il ruolo da protagonista e avrebbe anche riscritto parte della sceneggiatura. Anche Anne Hathaway si era interessata a vestire i panni di Barbie, ma il progetto non è andato in porto. Quando i diritti cinematografici del film sono passati alla Warner Bros è stata contattata Margot Robbie che ha accettato di prendere parte al progetto per una cifra stratosferica, si parla di 12 milioni di dollari. Nel 2021 nel cast è entrato anche Ryan Gosling. Inoltre, nel film debutta come attrice Dua Lipa: la cantante veste i panni della Barbie sirena.
La perfetta Barbie
Le caratteristiche fisiche della Robbie sembrano già corrispondere perfettamente a quelle della Barbie, capelli biondi, occhi azzurri. Nonostante questo l’attrice ha dovuto comunque fare un restyling: il volume dei capelli è stato aumentato con delle extension e il colore schiarito, mentre per ottenere la pelle impeccabile di Barbie, si è fatto ricorso a ciprie e illuminanti. Vale lo stesso per Ryan Gosling. L’attore infatti per vestire i panni di Ken ha dovuto affrontare truccatori che si sono messi al lavoro per creare un effetto pelle “abbronzata naturale”.
I costumi e le polemiche del film
A curare gli abiti di scena è stata la costumista Jacqueline Durran, nota per le sue creazioni in costumi d’epoca. In questo caso, però, la stylist ha optato per micro abiti fosforescenti, jumpsuit fucsia, scaldamuscoli e stivali, proprio come quelli usati da Barbie e ispirati agli anni ’80. Nel film sono stati ricreati anche gli oggetti del mondo della bambola come le sue ville, le piscine, le macchine e il luna park. Inoltre, il film della Gerwing ha tantissimi riferimenti a “Il Mago di Oz”. A partire dalla stessa trama, dove Barbie vive a Barbieland e improvvisamente viene catapultata nel mondo reale (l’inverso del classico Hollywood). Molti hanno criticato il film ancor prima dell’uscita. Greta Gerwing ha mostrato però di avere uno stile femminista che punta all’emancipazione delle donne e che la “sua” Barbie sia molto diversa dall’immaginario ufficiale.
Giulia Simonetti
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