Il gruppo Kering ha acquisito il 30% di Valentino per una somma di 1,7 miliardi di euro. Prima tappa per un percorso che porterà all’acquisizione del 100% entro il 2028. Il gruppo possiede già marchi come Gucci, Saint Laurent, Bottega Veneta e Pomellato, ed è il secondo gruppo al mondo dopo Lvmh. L’acquisto è stato fatto da Mayhoola, la società del Qatar che continuerà ad avere la maggioranza della storica maison italiana.

Valentino acquistato per 1,7 miliardi di euro

Valentino Garavani- Photo Credits Radio Monte Carlo
Valentino Garavani- Photo Credits Radio Monte Carlo

La maison fondata a Roma nel 1960 da Valentino Garavani è diventata con gli anni l’emblema del lusso più sofisticato e degli abiti “da sogno”. Il gruppo Kering compra il 30% della maison italiana. Un’operazione da 1,7 miliardi di euro in contanti: l’accordo prevede un’opzione a favore di Kering per acquisire il 100% del capitale sociale di Valentino non oltre il 2028. La transazione fa parte di una più ampia partnership strategica tra il gruppo francese e Mayhoola, che potrebbe portare la società del Qatar a diventare azionista di Kering.

Pinault: “Maison sinonimo di bellezza ed eleganza”

Il gruppo Kering è guidato dal presidente e ceo Francois-Henri Pinault che ha rivelato la notizia dell’acquisizione di Valentino prima del previsto. La novità infatti doveva rimanere riservata ancora per un po’ ma Pinault a quanto pare non ce l’ha fatta. “Sono impressionato dall’evoluzione di Valentino sotto la proprietà di Mayhoola e sono molto grato che Mayhoola abbia scelto Kering come partner per lo sviluppo di Valentino. Una maison italiana unica che è sinonimo di bellezza ed eleganza. Sono molto soddisfatto di questo primo passo della nostra collaborazione con Mayhoola per sviluppare Valentino e procedere nel deciso percorso strategico di elevazione del marchio che Jacopo Venturini continuerà a guidare”, ha detto Pinault entusiasta.

I ricavi della maison italiana

Sono comprensibili le ragioni dietro la scelta del gruppo francese. La maison di Valentino Garavani, alla cui guida creativa dal 2008 c’è Pierpaolo Piccioli (in coppia con Maria Grazia Chiuri fino al 2016, e poi da solo), è un nome di riferimento dello stile in tutto il mondo, con un’offerta che va dalla haute couture, in cui Piccioli eccelle, agli accessori. Oggi il brand conta 211 negozi, e ha registrato ricavi per 1,4 miliardi di euro. Kering fa inoltre sapere che la partnership continuerà a sostenere la strategia avviata dall’ad del marchio Jacopo Venturini. Rachid Mohamed Rachid, ad di Mayhoola e presidente di Valentino, ha sottolineato “Valentino è una delle massime autorità del lusso italiano, e siamo molto felici di dare il benvenuto a Kering come partner per lo sviluppo futuro della maison”.

Giulia Simonetti

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