Con l’esclusione della Juventus dalla prossima Conference League, il calciomercato della Fiorentina ha subito un improvviso slancio. Nelle ultime ore, infatti, Daniele Pradè ha iniziato a muoversi per garantire a Italiano una rosa profonda e in grado di arrivare in fondo sia in Serie A che in Conference League come lo scorso anno. Per farlo serve quindi almeno un giocatore in più per ogni reparto e se già da prima la carne al fuoco era tanta, adesso i nomi hanno iniziato a moltiplicarsi. Partendo dalla porta, dove Grabara può essere l’uomo giusto da alternare a Terracciano, per arrivare all’attacco, dove sono tanti i nomi sul taccuino del ds toscano, passando per la difesa (Šutalo la pista più calda) e il centrocampo, il reparto “messo meglio” dopo l’arrivo ufficiale di Arthur e quello ormai certo di Infantino.

Porta: Grabara è vicinissimo

Come riportato dal Corriere dello Sport, è Kamil Grabara il profilo scelto da Vincenzo Italiano per difendere la porta della Fiorentina. Il classe ‘99, estremo difensore polacco in forze al Copenaghen, è il profilo ideale non solo per fare il vice di Terracciano, ma anche per insidiare la titolarità del numero uno campano. Secondo Fiorentinanews.com, i due club sono vicinissimi all’accordo: i danesi chiedono 15 milioni netti, cifra che i toscani intendono raggiungere partendo da un’offerta inferiore a cui legare alcuni bonus (non si esclude comunque che la Viola soddisfi subito le richieste del Copenaghen).

Kamil Grabara (Photo credits: F.C. København)

Calciomercato Fiorentina: tanti nomi per la difesa, ma Šutalo resta l’obiettivo principale

La lista di papabili difensori è folta, ma nel mirino c’è sono un giocatore, Josip Šutalo. Per il centrale croato, la Dinamo Zagabria chiede una cifra fra i 20 e i 25 milioni, che i gigliati difficilmente riusciranno a pagare. Sul classe 2000, dice La Gazzetta dello Sport, c’è anche l’Ajax – che, come la Fiorentina, si è visto rifiutare un’offerta di 12 milioni – e il Lipsia, per adesso ancora alla finestra. I toscani, allora, attendono e nel frattempo si guardano attorno: il piano b porta il nome di Murillo, del Corinthians. Anche per il brasiliano, Pradè ha offerto 12 milioni, rifiutati dal club verdeoro. Più fredde, invece, le piste che portano a Victor Nelsson, centrale danese del Galatasaray, e allo svedese Isak Hien del Verona, su cui lavora il Torino. Su di loro, nati rispettivamente nel ‘98 e nel ‘99, la Fiorentina osserva gli eventuali sviluppi.

Centrocampo: arriva Infantino, idee concrete Hjulmand-Nico Dominguez

Manca l’ufficialità, ma Gino Infantino è un nuovo giocatore viola. È il classe 2003 argentino, infatti, il primo colpo del calciomercato della Fiorentina dopo la sentenza Uefa che ha escluso la Juve dalla Conference League 2023/2024. Pradè ha condotto la l’operazione sottotraccia, raggiungendo l’accordo con il Rosario Central a circa 3,5 milioni. Per il centrocampista, 38 presenze e 5 gol in 2 stagioni nel campionato argentino, pronto un contratto di 4 anni con opzione per il quinto. Le sue sono caratteristiche da tuttocampista, capace di giocare sia in mezzo al campo che sugli esterni, ma resta un diamante da sgrezzare.

I viola cercano quindi anche una soluzione di esperienza. Il profilo ideale è quello di nico Dominguez del Bologna, inseguito anche dal Fenerbahçe. E al momento, stando a calciomercato.com, sono proprio i turchi in vantaggio nella trattativa, avendo già avanzato due proposte (la seconda da 13 milioni). Secondo il quotidiano La Nazione, anche la Fiorentina starebbe preparando una propria offerta, con cifre competitive che dovrebbero far vacillare gli emiliani.

Con Amrabat ormai sempre più vicino al Manchester United, c’è anche un terzo nome nella lista viola. È quello di Morten Hjulmand, mediano del Lecce su cui sono puntati gli occhi di numerose squadre italiane (come la Lazio) ed europee. L’intenzione dei salentini è di monetizzare il più possibile dalla cessione del 24enne danese, motivo per il quale Corvino ha sparato alto: almeno 20 milioni. I toscani attendono sviluppi dalla trattativa fra i Red Devils e il marocchino, poi potrà partire l’assalto al gioiellino giallorosso.

Lucas Beltran (Photo credits: Club Atlético River Plate)

Calciomercato Fiorentina: in attacco Beltran è l’alternativa a Nzola, ma ci sono nuovi nomi

Come noto ormai da tempo, è M’Bala Nzola l’obiettivo numero uno per l’attacco viola, ma la concorrenza è foltissima. A Roma e Salernitana, infatti, si sono aggiunte anche il Cagliari e squadre saudite, come riportato da Nicolò Schira. La trattativa per l’angolano, quindi, è destinata a protrarsi ancora per diverse settimane, con lo Spezia che spera possa scattare un asta. I gigliati, quindi, hanno già iniziato a guardarsi attorno, escludendo però Boulaye Dia (costa troppo) e, probabilmente, Niclas Füllkrug, per cui l’offerta da 15 milioni era stata rifiutata dal Werder Brema, e sul quale è piombata l’Atalanta, costretta a trovare un sostituto ad Højlund.

Le alternative, però, non mancano. Una di queste è Lucas Beltran del River Plate, argentino ma con doppio passaporto per via delle lontane origini italiane. Il classe 2001 (56 presenze e 14 gol con i Millionarios) ha però una clausola rescissoria di 20 milioni, che diventeranno 25 a fine mese. Come detto da Giacomo Cobianchi, esperto di calcio argentino, a Radio Bruno, l’operazione però è complicata anche per un secondo motivo. La Superliga argentina infatti deve ancora finire e il River è anche agli ottavi di Copa Libertadores, perciò ci sarà da aspettare almeno fino alla metà di agosto prima di imbastire una vera e propria trattativa.

Ma Pradè sta andando a caccia di un altro esterno, da aggiungere a quelli già presenti per offrire a Italiano quante più scelte possibile. I due nomi in lizza sono quelli di Miguel Rodriguez, 20enne del Celta Vigo, e Tetê dello Shakhtar Donetsk. Lo spagnolo, secondo Mundo Deportivo, starebbe tuttavia trattando il rinnovo con i galiziani, con i quali ha giocato 7 volte in prima squadra (1 gol) dopo aver ben figurato con la squadra B. Il brasiliano, invece, dopo i due prestiti a Lione e Leicester della scorsa stagione (33 presenze, 7 gol e 5 assist), potrà liberarsi a zero grazie alla legge della Fifa che consente ai calciatori stranieri tesserati in Ucraina di svincolarsi, ma sulle sue tracce ci sono anche Lazio e Napoli, come riportato da Il Corriere del Mezzogiorno.

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Autore: Alessandro Salvetti.

Crediti foto: pagine Facebook ufficiali Lega Serie A, F.C. København e Club Atlético River Plate.