Da Nord a Sud, la Sardegna è assediata dal fuoco, con 42 incendi sull’intero territorio regionale, 12 dei quali di grandi dimensioni e per i quali il Corpo forestale ha utilizzato, oltre le squadre a terra, anche i mezzi aerei del servizio aereo antincendio regionale. Il rogo più esteso è quello divampato a Posada (Nuoro) in località “Abba Ia”, e rapidamente propagatosi verso Siniscola.
Le fiamme – già divampate sabato sera nella zona di Muravera – sembrano non volersi fermare a breve perché alimentate dal vento maestrale. Si stanno, infatti, dirigendo velocemente verso Siniscola e il centro balneare de La Caletta. Stando a quanto segnalato da alcuni residenti sui social, «il fuoco è sempre più vicino anche a Costa Rei, dove la strada dell’isola ecologica è stata interdetta al traffico». Sul luogo dell’incendio sono attive sei squadre di vigili del fuoco, nonché 30 uomini operativi e 12 mezzi. Sta operando il Super Puma, ma sono in arrivo gli elicotteri della flotta regionale e tre canadair. Dirette verso Posada anche squadre di rinforzo della Protezione civile regionale.
Sono 600 le persone evacuate a Posada, tra Monte Longu e San Giovanni, le località raggiunte dalle fiamme dove il cielo si è oscurato a causa del gigantesco incendio tra Posada e Siniscola, nella costa nord orientale della Sardegna. La ss 131 dnc “Diramazione Centrale Nuorese” è provvisoriamente chiusa dal tratto dal km 92 al km 145, tra Siniscola e Olbia. Tre canadair, elicotteri della flotta regionale e uomini a terra dei Vigili del fuoco e della Protezione civile sono in azione da ore sul rogo ma le operazioni sono rese difficili dal forte vento di maestrale che spira in tutta l’isola.
I Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Nuoro sono intervenuti sul posto con sei squadre, 30 uomini e 12 mezzi.