Gloria Piedimonte è morta a causa di complicazioni dovute al Covid-19, il 6 gennaio 2022. La showgirl e attrice aveva 86 anni ed era nota per essere stata la “Guapa” del programma Discoring, cioè la ragazza della sigla del programma musicale anni ’70 e ’80, era ricoverata in ospedale a Mantova e a dare la notizia della sua scomparsa fu suo figlio Giovanni.
Nel 2010 Piedimonte aveva concesso un’intervista a Libero in cui aveva spiegato che viveva in una casa nella campagna di Mantova, in campagna, al contatto con gli animali e la natura, dopo aver vissuto per diverso tempo a Roma. Si era sposata da poco con Mauro, ma suo figlio era rimasto a vivere in città. Negli ultimi anni 2000, raccontò Piedimonte, si era adattata anche a fare lavori semplici: “Ho fatto di tutto, con umiltà. Ho lavorato sodo. Ho i diplomi di massoterapista, maestra d’asilo e vetrinista, ma pur di guadagnare qualcosa mi sono adeguata. Ho fatto la barista, turni di 14 ore con la gente che mi umiliava: “Potevi essere miliardaria e ti ritrovi a servire gli altri!”. Ma io guardo avanti, sono positiva e non mi fermo mai. Per un anno e mezzo ho anche pulito i bagni di una fabbrica, non mi vergogno a raccontarlo”
Gloria Piedimonte raccontò di essersi riappacificata col mondo dello spettacolo grazie ai numerosi fan che aveva sui social e che non l’avevano dimenticata, ma il suo proposito di tornare sotto i riflettori non si è mai realizzato davvero. La Guapa – o Guapina, come disse lei – fu scoperta da Paolo Ormi e poi lanciata da Boncompagni: “Una sera, mentre ballo sempre al solito piano bar, Paolo Ormi mi spiega che sta cercando una ballerina per un programma alla Rai. Rispondo che non mi interessa, perché non ho mai fatto una scuola, io mi muovo solo per istinto. Insiste, mi convince e vado in sala di incisione». Dove c’è Boncompagni. “È alla batteria. Mi sorride: “Fammi vedere cosa sai fare”. Io inizio a muovermi, danzare. Mi scateno e si improvvisa. Lui, attratto dai miei movimenti, grida “Baila, baila guapa”, forse perché è appena tornato dalla Spagna con la Carrà”