Stravince le primarie online per la premiership Luigi di Maio. L’annuncio è stato dato direttamente da Grillo alla convention “Italia 5 Stelle” di Rimini da poco.
Con quasi 31 mila voti (30.937 per la precisione) le primarie online del Movimento 5 Stelle hanno incoronato Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera dei Deputati, candidato premier per il Movimento alle future elezioni politiche della primavera del 2018.
«Io vi assicuro che svolgerò il mio compito con disciplina e onore. Vi prometto che formeremo una squadra di governo di cui essere orgogliosi per la prima volta nella storia del Movimento». Queste le prime parole del Di Maio candidato premier ufficiale all’annuncio dei risultati della votazione, svoltasi online sulla piattaforma Rousseau.
I lavori della kermesse grillina si sono aperti nel pomeriggio con un intervento in video di Alessandro Di Battista, assente perché trattenuto a Roma dalla nascita imminente del suo primo figlio. «Abbiamo fatto il culo al sistema. Voglio essere libero. Siccome sono libero ho fatto questa scelta che non è per mancanza di responsabilità, tutt’altro. Candidarsi a premier non è mica obbligatorio. Obbligatorio è restare compatti perché da qui alle elezioni ne vedremo di tutti i colori. Io da libero posso dare di più al Movimento. Altro che ticket con Di Maio. E poi c’è la nascita di mio figlio, che mi è piombata addosso ed è fisiologico. Sto per diventare papà e penso sempre a mio figlio, mancano poche ore alla sua nascita ecco perché non sono a Rimini». Questa una parte del suo intervento.
In totale, hanno votato alle primarie del Movimento 37.442 persone su circa 140 mila registrate ufficialmente sulla piattaforma Rousseau. Dopo i 30.937 voti per Di Maio, la seconda più votata è stata la senatrice Elena Fattori, che però si ferma a quota 3.596 preferenze. Troppo poche per insidiare quella che si annunciava già come una vittoria scontata fin dal suo annuncio.
Sembra rientrato anche il malumore di un altro big del Movimento. Roberto Fico ha suggellato la non belligeranza con un lungo incontro proprio con Di Maio e con Davide Casaleggio nel backstage della Kermesse grillina.
Non è mancato infine qualche momento di tensione. Il Corriere della Sera riporta la notizia di un gruppo di attivisti che avrebbe circondato e insultato una troupe di Rai News 24. Aggressione da cui il Movimento si è dissociato immediatamente: «Ogni forma di violenza di qualsiasi natura è contraria ai nostri principi e valori. Il Movimento 5 Stelle si dissocia dall’episodio dell’aggressione verbale nei confronti della giornalista Rai e della sua troupe».
Lorenzo Spizzirri