Felicita Chiambretti è la mamma scomparsa di Piero Chiambretti. Piero, noto comico, autore e conduttore televisivo, nacque il 30 maggio 1956 ad Aosta quando Felicita aveva 19 anni. Crebbe a Torino con la madre, anche lei un talento del mondo dell’arte, in particolare negli ambiti della poesia e della musica. Chiambretti, purtroppo, non conobbe mai suo padre, e per lui è sempre stato difficile fare i conti con questa mancanza. “L’essere accettato è sempre stata una sfida da vincere”, si legge nel suo libro Chiambretti – Autobiografia autorizzata dalla figlia Margherita, in uscita martedì per Sperling & Kupfer.

Piero Chiambretti è uno degli ospiti Mara Venier oggi.

Chiambretti ricorda sua mamma Felicita, morta qualche tempo fa a causa del Covid. “Dopo la sua morte ho pensato di non tornare più in TV”, ha ammesso Chiambretti, rivelando di sentirla sempre al suo fianco: “Ci sono dei momenti in cui sento una presenza fortissima, altre volte invece credi che non esiste nulla perché non ci sono segni tangibili. Se i cari non si ricordano di te nessuno ricorderà mai che ha avuto una vita piena di cose e impegni, belli o brutti.” Il rapporto di Piero con sua madre era fortissimo, anche perché, ricorda, lei le faceva da madre e da padre. Con quest’ultimo non ha mai avuto un rapporto: “Il fatto di essere rifiutato mi ha dato la forza dire che è lui ad averci perso”. 

La Margherita a cui Felicita faceva riferimento era appunto sua nipote, la figlia di Piero, Margherita Chiambretti. Oggi la piccola ha 12 anni e papà Piero ha voluto dedicarle in primis questo libro. Margherita, infatti, sa poco di lui e della storia della sua famiglia, una storia che prende il via proprio da nonna Felicita.

Prima si è detto che Chiambretti percepisce ancora la sua presenza, anche se non ha ancora fatto pace con la sua idea di Dio e dell’aldilà: “L’aldilà sta, appunto, aldilà, nessuno è tornato di qua. Come agnostico perdo le certezze che in altri momenti ho fortissime. Però sento mia madre, è un angelo custode che mi segue”.