Un attacco terroristico sarebbe stato condotto oggi ad Ankara, capitale della Turchia. I media locali riportano di una forte esplosione e di raffiche di arma da fuoco intorno alle 9,30 ora locale, nella zona che ospita i ministeri e il parlamento che oggi avrebbe dovuto riprendere le attività dopo la pausa estiva.

Sui social il ministro degli Interni Ali Yerlikaya ha riferito di due aggressori che avrebbero tentato di penetrare con un veicolo commerciale leggero nella Direzione generale della Sicurezza nel ministero degli Interni: dinanzi alla risposta delle forze di sicurezza presenti uno dei due si sarebbe fatto esplodere mentre l’altro sarebbe stato neutralizzato nello scontro a fuoco in cui due agenti di polizia sarebbero rimasti feriti.

Attacco terroristico ad Ankara

I media turchi hanno diffuso la fotografia di un lanciarazzi a terra nella zona dove si è verificata l’esplosione, nei pressi delle sedi di altri ministeri e anche del Parlamento turco che oggi ha in programma di riaprire dopo la pausa estiva.  “Uno dei terroristi si è fatto esplodere mentre l’altro è stato neutralizzato”, ha aggiunto il ministro, facendo sapere che due agenti di polizia sono rimasti lievemente feriti

Dopo il frastuono delle esplosioni, è stato il Ministro dell’Interno turco a spiegare cosa fosse successo in città. “Intorno alle 9:30 due terroristi si presentavano con un veicolo commerciale leggero davanti al cancello d’ingresso del Ministero degli Interni”, ha spiegato Ali Yerlikaya, ministro dell’interno turco. Il titolare del dicastero ha fatto sapere che i due uomini miravano a un attentato dimostrativo al ministero ma non hanno varcato il cancello. Uno dei due si è fatto esplodere come un kamikaze, mentre l’altro è stato ucciso dalle forze dell’ordine. “Due agenti della polizia sono rimasti feriti nell’incendio” ha spiegato il ministro facendo loro gli auguri di pronta guarigione.

Il sito Middle East Eye, come riporta il Corriere della Sera, spiega che uno dei due terroristi ha usato un fucile contro gli agenti, dando vita a uno scontro a fuoco e ci sarebbe un agente ferito in modo grave. Al momento non c’è stata una rivendicazione, i testimoni palano di uno scontro a fuoco avvertito prima dell’esplosione, è quindi possibile che gli agenti abbiano capito per tempo il pericolo.

Oggi domenica 1 ottobre, in Turchia riapriva il Parlamento dopo la pausa estiva ed è iniziato il secondo anno legislativo del 28esimo mandato della Grande Assemblea Nazionale turca ed era prevista una cerimonia. Probabile che gli attentatori volessero causare caos per rovinare questa giornata.