Il trekking può essere perfetto anche a Ottobre, seppur spesso sia associato alla stagione calda dato che le belle giornate sembrano non finire mai. In realtà questa può essere un’attività piacevole anche durante la stagione autunnale, quando i paesaggi si tingono del rosso delle foglie cadute.
Trekking a ottobre: ecco 5 mete perette per l’autunno
La stagione autunnale può essere altrettanto affascinante per svolgere una gita di trekking, in mezzo ai boschi sul lago o anche sul mare. Una meta affascinante in ottobre si può svolgere attraverso l’Antica Aethalia in tenda. Una gita particolare dell’isola d’Elba e molto spesso sottovalutata riguarda l’incontro con alcune realtà produttive rurali. La passeggiata alla scoperta di questa zona può cominciare dal piccolo porto di Cavo, attraverso coltivi e boschi, per raggiungere il centro Marino di Rio nell’Elba. Da qui si prosegue lungo la costa fino ad arrivare all’ingresso orientale di Porto Azzurro. Da qui si può procedere a mezza costa fino alla spiaggia di Norsi e di Lancona dove si può campieggiare in totale tranquillità.
I laghi molisiani rappresentano ottimi paesaggi d’acqua per svolgere trekking autunnale. Si tratta in particolare degli ambienti lacustri di Occhito e Guardialfiera, che sono sorti in seguito allo sbarramento dei fiumi Fortore e Biferno. Questi due bacini di origine artificiale servono ad arricchire un paesaggio già immenso, che può essere lo sfondo di una piacevole gita autunnale. Le Alpi biellesi rappresentano una destinazione piacevole per svolgere un vero e proprio bagno di foresta in cammino. In queste zone ci si può immergere nella cosiddetta “Valle degli Elfi”, per rilassarsi con escursioni nei boschi con i benefici della meditazione. Si tratta di un viaggio a piedi tra sentieri e mulattiere di montagna, boschi, pascoli e ruscelli. Qui si può godere di meravigliosi panorami e suoni che solo la natura è in grado di regalare.
Immersi nella natura fra escursioni e relax
L’autunno è la stagione perfetta per camminare all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi in Toscana. Immersi in questi parco a ottobre, il bosco sembra cambiare colore a ogni passato, dal rosso all’armadio fino al marrone. I toni caldi e degli alberi secolari presenti in questo paesaggio sembrano far sentire il relax di casa propria, ma in sintonia con l’ambiente circostante. Tra le piccole Dolomiti, la città di Verona e il monte Baldo rappresentano un’ottima cornice per le proprie escursioni in cammino. In questi luoghi la terra prima del definitivo sonno autunnale sembra assumere una particolare fragranza umida, grazie agli aghi di pino, di resina e di bagnato. Qui si possono sentire i tipici profumi autunnali tra mirtilli, corteccia e ovviamente il muschio che li ricopre.
Per gli amanti dei funghi, qui si trovano diverse specie, facendo attenzione a quelli edibili. Per quanto riguarda il paesaggio, i colori autunnali dai toni caldi rendono questo paesaggio ancora più spettacolare. In queste zone è possibile fare trekking in totale relax, immersi totalmente nella natura tra faggi, abeti, pascoli e contrade dove riscoprire la storia è le tradizioni del popolo cimbro che abita questo territorio da generazioni.
Sonia Faseli
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