Autunno. La stagione delle foglie che cadono. La stagione che chiude l’estate e ci prepara all’inverno. Simbolo di cambiamento per eccellenza, l’autunno con i suoi colori vibranti e scuri ci trascina nella sua atmosfera malinconica ma carica di buoni propositi. Per la Rubrica Arte di oggi ripercorriamo i colori simbolo della stagione, attraverso le tele di artisti internazionali che con la loro maestria hanno saputo immortalare le sue splendide e calde nuances.
L’autunno arriva e colora tutto di rosso
Autunno. Quando pensiamo a questa stagione i colori che ci vengono in mente sono senza ombra di dubbio il giallo, l’arancione, il rosso e il marrone. Quattro colori vibranti e decisi. Quattro colori che richiamano la bellezza del foliage, tipico di questa stagione. I protagonisti indiscussi dell’autunno sono, infatti, gli alberi che riempiono viali e boschi di una palette di colori molto caratteristica e riconoscibile. Oggi facciamo un viaggio nell’arte attraverso questi quattro colori. Abbiamo selezionato quattro tele di artisti che hanno dipinto la bellezza della natura in autunno, servendosi principalmente di uno di questi colori. Il viaggio nell’arte lo facciamo seguendo il circolo vitale di una foglia che si sta seccando. Dal rosso intenso quando ancora sono attaccate agli alberi, all’arancione che preannuncia la caduta. Dal giallo delle foglie ormai cadute, al marrone delle foglie ormai secche sul terreno.
Il rosso, uno dei colori primari che da sempre simboleggia la forza, la vita e l’energia piena. Un colore presente nella prima parte dell’autunno, quando le foglie sono ancora attaccate ai rami ma si stanno ormai seccando. L’artista cinese contemporaneo Li Keran, nel 1964, esegue una splendida tela con inchiostro bagnato. Studioso dei maestri della pittura tradizionale cinese, si serve di un verso di una poesia di Mao per l’ispirazione di quest’opera. “Red over the Mountains as if the Forests are Dyed” è l’esempio perfetto del rosso autunnale. Ci troviamo di fronte ad un’immagine panoramica di una natura ricca quasi incontaminata. Poche case a valle, quasi completamente coperte da alberi pieni di foglie rosse. Ispirato da un verso del “Quin Yuan Chun Changsha” di Mao che descrive proprio una paesaggio autunnale, l’artista rappresenta un tipico paesaggio cinese nel periodo in cui l’autunno inizia a colorare la natura.
L’arancione e le foglie che si preparano a cadere
Uno dei colori più rappresentativi dell’autunno è sicuramente l’arancione. Un colore molto forte, terziario e classificato come “colore caldo”. È associato all’energia ma più comunemente alla calma. L’arancione è sicuramente uno dei colori rappresentativi dell’autunno e lo ritroviamo nelle foglie che si stanno seccando che, ancorate ancora alla passata e verde estate, stanno per completare il circolo vitale. Il dipinto che abbiamo scelto per dar voce all’arancione è “Autumn Landscape”, 1848/50, del pittore francese Théodore Rousseau.
Rousseau fu uno dei maggiori esponenti del realismo di fine ‘800. Faceva parte della c.d. “scuola di Barbizon”, una corrente del realismo che si concentra sulla rappresentazione di paesaggi autentici e privi di idealizzazione. La sua straordinaria tela è la rappresentazione di un paesaggio non lussureggiante, il cui focus è concentrato sugli alberi che hanno la chioma completamente coperta di foglie arancioni. Dipinge un autunno non iniziato da molto. Il terreno è ancora verde e le foglie sono ancora quasi tutte sui rami. Una piccola ed insignificante presenza umana ci ricorda che l’uomo non è nulla rispetto alla grandezza sconfinata della natura.
Giallo e Marrone, i colori di fine autunno
Un colore legato sicuramente all’autunno è anche il giallo. Uno dei tre colori primari, simboleggia la luce, la vita. In autunno invece il giallo, anche se conserva le sue profonde tonalità vivaci, simboleggia il momento in cui le foglie hanno quasi completato il loro ciclo vitale e si stanno staccando dagli alberi. “Autumn Landscape”, 1919, del pittore americano Louis Eilshemius è proprio l’apoteosi del giallo. La natura ancora piena e viva, si compone di alberi dalle chiome ingiallite (con qualche tocco di arancione e marrone) che quasi inghiottono un piccolo corso d’acqua. Gli elementi non sono nettamente distinguibili ma il colore giallo, vero protagonista della tela, crea, colorando le chiome, quasi un’unica macchia.
L’ultimo colore che è legato all’autunno è il marrone. Miscela di tre colori primari. L’ elemento naturale che lo richiama è il legno. Simbolo di forza, il marrone è il colore della terra e della materia. Per il ciclo vitale delle foglie è l’ultimo passaggio. Theodor Esbern Philipsen ci regala una splendida visione di un paesaggio terroso e autunnale: “Late Autumn Day at Jægersborg Deer Park”. Dipinto nel 1886, è una tela impressionista. Il pittore danese di origine ebraica e amico di Gauguin, dipinge sulla tela un paesaggio autunnale con una palette di colori caldi e terrosi. Dipinge un tipico paesaggio del nord della Scandinavia e lo fa concentrandosi sull’elemento marrone per eccellenza: gli alberi. Il sentiero del parco è costeggiato da un doppio filare di alberi quasi del tutto spogli. Con le sue pennellate sciolte e morbide il pittore ha saputo cogliere luci e colori della fine della stagione autunnale. Non ci sono più i lussureggianti alberi pieni di foglie vermiglie. Ormai sono rimasti solo i tronchi. Ci prepara all’inverno che incombe sempre di più.
Ilaria Festa
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