Una fiducia che stenterebbe a definirsi malriposta quella di cui risulta godere ad oggi Alpine in F1. Non pochi, difatti, i nuovi interessanti investitori ad orbitare intorno alla nota casa automobilistica francese. Da Trent Alexander-Arnold, al campione del mondo di pugilato Anthony Joshua, sono diversi i personaggi dello sport che hanno deciso di puntare sulla potenziale ascesa della vettura nata per sostituire la “vecchia” Renault.

Dalla Premier League al pugilato, diverse le stelle dello sport che hanno deciso di investire in Alpine. Una spinta in più per allargare i fan da tutto il mondo?

Come rivelato solo qualche giorno fa da Otro Capital, la squadra ha ceduto una quota del 24% in cambio di 200 milioni di euro. Otro Capital costituisce una componente importante nel consorzio di investitori di Alpine F1, insieme a RedBird Capital Partners e Maximum Efforts Investments, guidata da Ryan Reynolds e Rob McElhenny. Un momento propizio per Alpine, che allarga così i suoi orizzonti anche al di là delle ambizioni per il prossimo fine settimana ad Austin. Il team dimostra di saper guardare oltre, godendo del significativo sostegno delle star dello sport, convinte nel contribuire a un ingente investimento di questo tipo. Tra gli nvestitori figurano atleti di un certo calibro. Tra questi, secondo motorsport.com, anche il campione di golf Rory McIlroy e l’ex giocatore di Chelsea e Manchester United Juan Mata.

Una scelta che dovrebbe consentire non solo un più saldo sodalizio strategico tra Otro Capital e Alpine F1, ma anche ampliare la platea di fan in tutto il mondo. La stessa Otro Capital ha dichiarato in un comunicato:

I nuovi investitori contribuiranno a far conoscere Alpine F1 a livello mondiale“.

Integreranno ulteriormente i contributi di Otro Capital – si legge poi – in settori quali media, sponsorizzazione, biglietteria, hospitality, gestione dei diritti commerciali, licenze e merchandising“.

Una cospicua spinta in più, dettata anche dalla rinnovata passione tanto per la F1, protagonista di un’incredibile fase di ascesa, quanto soprattutto per le imprese improntate al futuro del team Alpine.

“Sono entusiasta di unirmi al gruppo di Otro Capital come investitore dell’Alpine F1 – ha riferito Alexander-Arnold – Ho potuto constatare in prima persona quanto il team Alpine sia incredibilmente impressionante”.

Uno scenario di crescita, per cui ci sarebbe tuttavia ancora tanto da fare, oltre al fronte investimenti. Non pochi infatti gli obiettivi prefigurati dal team, come la vittoria del mondiale entro il 2025, che potrebbero mancare il bersaglio entro i tempi sperati. Con i nuovi investitori, però, tutto sembra attualmente possibile. Soltanto il tempo (e le prestazioni in pista e nello sviluppo delle prossime vetture) ci faranno capire quanto la scuderia francese avrà alzato l’asticella.

Liliana Longoni

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