Il 3-0 di ieri con cui l’Inter è passata a Torino costringe il Milan al successo nel big match di oggi per portare il controsorpasso ai cugini e riprendersi la vetta solitaria. A San Siro arriva però la Juventus dell’ex Massimiliano Allegri, che dopo essere stata raggiunta a quota 17 dal Napoli, vincitore ieri a Verona, non può più permettersi passi falsi per non perdere ulteriore contatto dalle due milanesi. Il fischio d’inizio a Milan-Juventus, valevole per la nona giornata di Serie A, è in programma alle ore 20:45 di questa sera.

Il momento delle due squadre

L’ultima immagine della Serie A prima della pausa nazionali è quell’uscita bassa di Giroud portiere che ha permesso al Milan di portare a casa il settimo successo del proprio campionato e di balzare davanti a tutti con 21 punti. In campionato, infatti, il Milan si è comportato da macchina (quasi) perfetta. L’unica eccezione è la sconfitta, pesantissima, del derby della quarta giornata, che tuttavia sembra non aver lasciato grandi strascichi nei ragazzi di Pioli. Dopo quel 5-1, infatti, i rossoneri hanno centrato 4 successi in 4 gare contro Verona (1-0), Cagliari (1-3), Lazio (2-0) e Genoa (0-1), mentre i nerazzurri sono prima caduti contro il Sassuolo (2-1) per poi rallentare il passo contro il Bologna (2-2).

In questo modo Giroud e compagni si sono portati al primo posto, che ieri è stato ripreso momentaneamente dai cugini, saliti a 22 grazie al successo contro il Torino nel match delle 18. I milanisti, quindi, vorranno riprenderselo immediatamente, tenendo un occhio anche sulla Champions League, dove mercoledì sono attesi a Parigi dal Psg per una sfida fondamentale per il proseguo della stagione. Nel girone, infatti, il Milan occupa il terzo posto con 2 punti (frutto dei due 0-0 contro Borussia Dortmund e Newcastle) a -1 proprio dai francesi e a -2 dagli inglesi.

La Juventus, invece, è libera dagli impegni europei e può concentrarsi esclusivamente sul campionato. Fin qui, però, i bianconeri sono incappati in qualche passo falso evitabile. È il caso dell’1-1 al secondo turno contro il Bologna o del 4-2 rimediato dal Sassuolo al quinto e dello 0-0 con cui Chiesa e compagni sono stati fermati dall’Atalanta due giornate fa. Nell’ultima uscita è invece arrivato il 2-0 sul Torino nel derby che ha portato i piemontesi alle spalle delle due milanesi con 17, gli stessi di Fiorentina e Napoli (che ha già giocato ieri contro il Verona vincendo 3-1).

Photo credits: Juventus

Precedenti e pronostico di Milan-Juventus

Sono 241 i precedenti fra le due squadre in tutte le competizioni ufficiali. Il bilancio pende in favore dei bianconeri, usciti vincitori in 93 occasioni, anche se la più recente risale al 3-1 del Meazza datato 6 gennaio 2021. 71, invece, le vittorie dei rossoneri e 77 i pareggi. La scorsa stagione sono stati gli uomini di Pioli a portarsi a casa l’intera posta in palio, vincendo 2-0 l’andata a Milano grazie ai gol di Tomori e Brahim Diaz ed espugnando lo Stadium al ritorno grazie all’1-0 firmato Giroud.

Per quanto riguarda la sfida di questa sera è probabile che a regnare sia l’equilibrio. Le quote dei bookmakers, infatti, non individuano una vera favorita, con il segno 1 che raggiunge quota 2,25 e il segno 2 che si attesta a 3,30. Interessanti, quindi, le quote per il pareggio, dato a 3,40, anche se, vista la grande posta in palio, è il segno Under 2,5 ad essere consigliato a quota 1,70.

Probabili formazioni di Milan-Juventus

Tante assenze da ambo le parti. Il pazzo finale di Genova costringe Pioli a fare a meno di Maignan e Theo Hernandez, entrambi squalificati. Fra i pali sarebbe quindi dovuto andare Sportiello, ma il suo infortunio last minute lascia al tecnico emiliano una sola opzione: Mirante. La sosta nazionali ha fatto registrare il forfait di Chukwueze ma anche i recuperi di Loftus-Cheek, Krunić e Kalulu. Davanti all’ex numero uno della Roma, quindi, spazio per Tomori e uno fra Kjær e Thiaw (in vantaggio il danese), mentre sulle corsie Florenzi prenderà il posto del terzino sinistro francese, con Calabria a destra. A centrocampo, conferma per Adli nel ruolo di mediano. Ai fianchi del talentino d’oltralpe, Musah e Reijnders interni. Solito tridente in attacco: Pulišić a destra, Leão a sinistra e Giroud al centro.

Emergenza in difesa per Allegri, che perde Danilo e Alex Sandro ed è costretto a scelte obbligate. Il pacchetto a 3 sarà quindi composto da Bremer, Gatti e Rugani, con quest’ultimo in vantaggio su Cambiaso. A centrocampo, vista la squalifica di Fagioli, McKennie giocherà al fianco destro del regista Locatelli. Rabiot sul centrosinistra, mentre le fasce saranno prese da Weah e Kostić rispettivamente a destra e sinistra. Davanti, Chiesa rientra fra i convocati ma verosimilmente partirà dalla panchina. Completamente ristabilito, invece, Vlahović, che andrà perciò a formare la coppia con uno fra Kean e Milik (favorito il primo).

Milan (4-3-3): Mirante; Florenzi, Tomori, Kjær, Calabria; Reijnders, Adli, Musah; Leão, Giroud, Pulišić. Allenatore: Stefano Pioli.

Juventus (3-5-2): Szczęsny; Rugani, Bremer, Gatti; Kostić, Rabiot, Locatelli, McKennie, Weah; Vlahović, Kean. Allenatore: Massimiliano Allegri.

Arbitro: Maurizio Mariani (Aprilia). Assistenti: Colarossi, Lo Cicero. IV Ufficiale: Marcenaro. VAR: Irrati. AVAR: Maggioni.

Dove vedere Milan-Juventus

L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming esclusiva da DAZN, disponibile su tutti i dispositivi compatibili con l’app e sul sito web della piattaforma. A raccontare Milan-Juventus sarà Pierluigi Pardo, con Andrea Stramaccioni al commento tecnico.

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Autore: Alessandro Salvetti.

Crediti foto: pagine Facebook ufficiali AC Milan e Juventus.