La presidente della Sinagoga di Detroit, Samantha Woll, è stata trovata morta all’ingresso di casa sua con molteplici coltellate sul corpo. Secondo la CNN, la polizia ritiene che sia stata accoltellata all’interno della sua abitazione e al momento non vi è alcun sospetto sulle motivazioni dell’omicidio.

La polizia ha aperto un’indagine, e al momento l’identità dell’autore del crimine e il suo movente non sono noti: non è chiaro se l’omicidio abbia motivazioni antisemite. Woll era presidente della Isaac Agree Downtown Detroit Synagogue: in una sinagoga il ruolo di presidente è ricoperto da una persona laica che si occupa della gestione economica e amministrativa delle attività.

Samantha Woll, 40 anni, guidava la congregazione della sinagoga Isaac Agree Downtown. La sinagoga ha confermato la morte di Woll con una dichiarazione, scrivendo: “Siamo scioccati e rattristati nell’apprendere della morte inaspettata di Samantha Woll. Possa il suo ricordo essere una benedizione”, continua la dichiarazione.

È in corso un’indagine. Woll aveva legami con i democratici. In precedenza aveva lavorato per la deputata Elissa Slotkin e ha prestato servizio nella campagna per la rielezione del Procuratore generale dello Stato Dana Nessel.

Slotkin ha elogiato la dedizione di Woll al servizio delle comunità di Detroit: “Ha fatto per la nostra squadra come vicedirettore distrettuale ciò che le è venuto così naturale: aiutare gli altri e servire gli elettori”, ha scritto Slotkin in una dichiarazione su X. “In politica e nella comunità ebraica, ha dedicato la sua breve vita alla costruzione della comprensione tra le fedi, portando la luce di fronte all’oscurità”.

In molti paesi i crimini d’odio sono aumentati dall’attacco di Hamas in Israele il 7 ottobre, a cui sono seguiti pesanti bombardamenti da parte di Israele sulla Striscia di Gaza. Il 19 ottobre il procuratore generale degli Stati Uniti (analogo al nostro ministro della Giustizia), Merrick Garland, aveva avvisato i cittadini ebrei, musulmani e arabi che probabilmente i crimini d’odio sarebbero aumentati. Sabato scorso negli Stati Uniti un bambino era stato ucciso in quanto musulmano di origine palestinese