A volte non è semplice scegliere lo champagne giusto da abbinare all’occasione, e si rischia di sembrare dei principianti proponendo degli accostamenti non idonei.
Seguendo dei semplici consigli, tuttavia, si può imparare a scegliere la bottiglia perfetta da stappare a seconda della situazione, anche se non si è esperti in materia, per fare non solo una bella figura, ma anche per apprezzare al meglio la bevuta come merita.
Temperatura, coppetta e non solo: i consigli per apprezzare a fondo lo champagne
1) La prima cosa da fare è naturalmente conoscere almeno a grandi linee i vari tipi che si possono acquistare, come il Brut, che rimane secco ma fresco e leggero, il Brut Millesime, che rimane a invecchiare nelle cantine per almeno tre anni, sviluppando così aromi unici, il Demi-sec, dal sapore più dolce, il Blanc de Blancs, prodotto solo con uve a bacca bianca e dunque molto delicato ed elegante, il Rosé che ha un’acidità che lo rende perfetto se abbinato con il pesce, o infine il Cuvée de Prestige, il top champagne poiché proveniente solo dalle migliori selezioni delle cantine;
2) La scelta della marca è un aspetto fondamentale, anche perché ce ne sono moltissime in commercio e per chi non è esperto non è semplice fare una valutazione. A questo scopo, però, può essere d’aiuto il web, dove si possono trovare aziende specializzate come Bernabei, ad esempio, che selezionano le migliori bottiglie di Champagne sia delle maison più conosciute che delle nuove proposte;
3) Oltre alla scelta della bottiglia migliore, altrettanto importante è la scelta della coppetta, cioè il bicchiere che, a seconda della tipologia, influisce in un modo o in un altro sul gusto; il più indicato è il flûte, che oltre ad avere una forma elegante è in grado di concentrare al massimo gli aromi – così da poter gustare ancora di più la bevuta – permettendo di apprezzare meglio anche il perlage, ovvero quell’insieme di bollicine che si formano nei vini spumanti e che dalla base del bicchiere salgono verso l’alto;
4) Che non sia una bevanda per tutti i giorni si sa, ma ci sono degli abbinamenti in particolare con cui lo Champagne si sposa alla perfezione, come il pesce e i frutti di mare, ma anche i formaggi e alcune tipologie di carni. Le bottiglie vanno provate abbinate a diversi piatti, così da scoprire i migliori che esaltano il gusto della bottiglia scelta;
5) Ultimo ma non meno importante consiglio, è quello di controllare sempre la temperatura della bottiglia prima di stapparla. Per ottenere il massimo sapore e il massimo gusto, l’ideale è una temperatura che oscilla tra i 6 e i 10 gradi. L’ideale è conservare la bottiglia in frigorifero per almeno un’ora prima di servirla, così da esaltarne anche la profumazione.