Quanto dovremmo utilizzare il burro di karité e quanto dovrebbe essere presente nella nostra skincare routine? Tanto. Il burro di karité ha tantissimi effetti benefici per la pelle, a partire dal lenire le irritazioni al prevenire la secchezza, è uno di quegli ingredienti passe partout che deve esserci tassativamente nella nostra beauty routine. E a dirlo sono gli esperti dermatologi.

Perché dovremmo avere tutti nella nostra beauty routine il burro di karité?

Burro di karité

Molto importante nella nostra skincare è idratare la nostra pelle, è questo fortunatamente non è più un segreto. Tutti dobbiamo idratare la nostra pelle. Per questo che molti dei nostri prodotti preferiti contengono umettanti (per attirare l’umidità) ed emollienti (per bloccare l’umidità) come l’acido ialuronico, lo squalano e la glicerina. Un brillante emolliente è proprio lui. E’ super versatile perché il burro di karité è adatto a tutti i tipi di pelle, soprattutto quella secca, e gli esperti hanno spiegato cos’è esattamente il burro di karité e come inserire questo prodotto essenziale per la cura della pelle nella routine quotidiana.

“Il burro di karité è un grasso naturale estratto dalla noce dell’albero di karité africano”, spiega il dottor Thivi Maruthappu a Glamour, consulente dermatologo e nutrizionista. Ricco di vitamine A, E ed F, nonché di acidi grassi e antiossidanti, “ha eccellenti proprietà idratanti e curative”. Ecco perché lo si trova in molte creme idratanti per il viso e per il corpo. E noi lo amiamo per questo.

Ma quali sono i benefici del burro di karité per la pelle?

Innanzitutto idrata la pelle: “E’ un ingrediente occlusivo che aiuta a trattenere l’idratazione prevenendo la perdita di acqua trans epidermica (la perdita di idratazione dagli strati superiori della pelle)”, spiega la dottoressa Sam Bunting, dermatologa e fondatrice della sua omonima linea di trattamenti per la pelle. Impedendo all’umidità di fuoriuscire, il burro di karité assicura che la pelle rimanga idratata.

Seconda cosa, da ai prodotti una consistenza burrosa, senza utilizzare ulteriori sostanze: “Conferisce anche una bella consistenza burrosa a una formulazione”, dice Bunting. Basti guardare le migliori creme viso di lusso, come la Rich Cream di Augustinus Bader e la Velvet Nourishing Cream di Sisley, per trovare lui tra gli ingredienti principali.

Terza, lenisce la pelle secca “È ricco di antiossidanti e acidi grassi, che aiutano a lenire la barriera cutanea danneggiata e contribuiscono attivamente a ricostruirla”, spiega Bunting. Poiché la pelle secca è uno dei segni più comuni di una barriera danneggiata, il burro di karité è particolarmente benefico per questo tipo di pelle. “Ammorbidisce la pelle secca e screpolata”, conferma Maruthappu.

Come possiamo usare al meglio il burro di karité?

“Si può usare puro (100% burro di karité) o come ingrediente di prodotti per la cura della pelle”, dice Maruthappu. Gli esperti concordano sul fatto che quest’ultima sia l’opzione migliore, poiché il burro di karité puro è estremamente ricco e difficile da spalmare.

“È meglio se inserito in una fase di idratazione formulata in modo intelligente”, assicura Bunting. “Gli ingredienti occlusivi funzionano benissimo in combinazione con umettanti come l’acido ialuronico e ingredienti che rafforzano la ceramide come la niacinamide.”

Seguici su Google News