Da una parte i galletti, alla ricerca di uno scalpo importante che permetta di risalire la china e di rosicchiare punti alle zone nobili della classifica, dall’altra i lagunari che, in caso di sconfitta del Parma contro il Modena, avrebbero la chance di portarsi in vetta mandando un chiaro segnale alle altre candidate per la promozione diretta. È Bari-Venezia, big match della 14esima giornata di Serie B, in programma alle ore 14:00 di questo pomeriggio allo stadio San Nicola.
Il momento delle due squadre
Stagione difficile per i padroni di casa, partiti con l’obiettivo di tornare in Serie A, ma già alle prese con un cambio in panchina dopo un avvio deludente. Alla guida dei biancorossi, infatti, è arrivato Pasquale Marino, subentrato a Michele Mignani in seguito all’1-1 di Reggio Emilia contro la Reggiana. Dall’arrivo dell’ex tecnico del Crotone, quattro giornate fa, il Bari ha centrato due pareggi – l’1-1 contro il Modena della decima giornata e il 3-3 ottenuto sul campo della Feralpisalò nell’ultima sfida prima della sosta – intervallati dai due successi contro Brescia (2-1) e Ascoli (1-0).
E se le cifre dei pugliesi li pongono come la squadra meno sconfitta del campionato (una sola debacle, subita 7 giornate fa a Parma, 2-1), la classifica resta comunque deficitaria e impone un cambio di rotta prima che diventi troppo tardi. Il bottino è di soli 18 punti, uno in meno della zona playoff e ben 9 dietro la zona promozione diretta, in mano proprio al Venezia, secondo a quota 27.
Davanti ai veneti, come detto, c’è quindi il Parma, a +2 e impegnato oggi nel derby emiliano contro il Modena. Gli uomini di Vanoli hanno l’opportunità di prendersi la testa, ma anche quella di allungare su chi insegue. Alle spalle, infatti, premono il Palermo, a -4, e la Cremonese e il Modena, a -5 e in lotta per un posto al sole. Servirà concretezza agli arancioneroverdi, che durante la sosta hanno anche giocato (e vinto 4-0) un’amichevole contro gli sloveni dei Koper, per riuscire a restare in lotta fino al termine della stagione.
La stoffa, fin qui, l’hanno dimostrata, cadendo solo 2 volte da inizio campionato: la prima contro il Palermo alla settima (1-3) e la seconda alla decima contro la Reggiana (1-0). Per il resto, 8 vittorie, 5 delle quali arrivate nelle ultime 6. Prima della pausa, il 2-1 sul Catanzaro, che ha allungato a 3 la serie di successi che Pohjanpalo e compagni non vorranno interrompere oggi.
Precedenti e pronostico di Bari-Venezia
Sono 54 i precedenti fra Bari e Venezia in tutte le competizioni. Il bilancio pende leggermente in favore dei pugliesi, vincitori in 22 occasioni contro le 21 dei veneti. 11, invece, i pareggi. La scorsa stagione furono i biancorossi a prendersi l’intera posta a disposizione, espugnando il Penzo all’andata per 2 a 1 e trionfando per 1-0 nel ritorno del San Nicola grazie al gol di Bellomo.
Per quanto riguarda la sfida di oggi, le quote prevedono grande equilibrio, con il segno X che di conseguenza si attesta a quota 3,10. Il segno 1 supera quota 2,50, mentre il segno 2 raggiunge il 2,80. Probabile, quindi, che la sfida resti piuttosto bloccata e che venga decisa da un episodio: attenzione allora alle quote per l’Under 2,5 dato a 1,80.
Probabili formazioni di Bari-Venezia
Oltre ai lungodegenti Menez e Maiello, Marino dovrà rinunciare anche a Faggi e Morachioli. Recuperano, invece, Frabotta ed Edjouma, che negli scorsi giorni si erano allenati a parte, così come Acampora, fermato ad inizio settimana dall’influenza ma pronto ad entrare a partita in corso. Al suo posto, infatti, accanto a Koutsoupias, spazio a uno fra Maita e Benali (favorito il primo). I soliti Dorval e Ricci presidieranno le corsie, mentre in difesa nessuna sorpresa in vista, con la conferma del pacchetto composto da Pucino, Vicari e Žužek. In attacco, infine, Sibilli supporterà alle spalle la coppia formata da Nasti e Diaw.
Vanoli vola a Bari senza gli infortunati Svoboda e Idzes e senza lo squalificato Bjarkason. Tutti disponibili, invece, i titolarissimi. Dal primo minuto, quindi, poche variazioni rispetto all’undici visto contro il Catanzaro. Bertinato fra i pali coperto dai centrali Modolo e Altare e dai terzini Šverko e Candela. A centrocampo, Ellertson a sinistra e Johnsen a destra, con Tessmann e Busio nel mezzo. Davanti, coppia offensiva composta da Pohjanpalo e Pierini (in vantaggio su Gytkjær).
Bari (3-4-1-2): Brenno; Žužek, Vicari, Pucino; Ricci, Maita, Koutsoupias, Dorval; Sibilli; Diaw, Nasti. Allenatore: Pasquale Marino.
Venezia (4-4-2): Bertinato; Šverko, Modolo, Altare, Candela; Ellertson, Tessmann, Busio, Johnsen; Pohjanpalo, Pierini. Allenatore: Paolo Vanoli.
Arbitro: Giuseppe Collu (Cagliari). Assistenti: Di Gioia, Rossi. IV Ufficiale: Ubaldi. VAR: Dionisi. AVAR: Minelli.
Dove vedere Bari-Venezia
L’incontro sarà trasmesso in diretta tv da Sky, al canale Sky Sport numero 251 del satellite. I clienti Sky potranno seguire Bari-Venezia anche in diretta streaming grazie all’app SkyGo. La diretta streaming del match sarà visibile anche su DAZN, disponibile su tutti i dispositivi compatibili con l’app o sul sito web della piattaforma.
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Autore: Alessandro Salvetti.
Crediti foto: pagine Facebook ufficiali SSC Bari e Venezia FC.
