In questo articolo ti accompagnerò in un itinerario a piedi, pensato per scoprire alcune delle attrazioni più emblematiche di questa magnifica città. Amsterdam è un mix unico di tradizione e modernità, dove gli antichi palazzi si fondono armoniosamente con una scena artistica e culturale all’avanguardia.

E in questo itinerario potrai conoscere alcune delle attrazioni che meglio rispecchiano la storia e il presente della capitale olandese.

Visita Piazza Dam e le sue attrazioni

Nel cuore pulsante di Amsterdam, Piazza Dam è un punto di congiunzione storico, risalente al 1270, quando serviva come mercato per il commercio internazionale. Originariamente una diga, da cui il nome “Dam”, questa piazza è il palcoscenico di alcuni degli edifici più emblematici e delle attrazioni culturali della città.

Le attrattive principali includono:

  • Palazzo Reale di Amsterdam: Capolavoro del Barocco olandese, il palazzo sfoggia interni sontuosi, decorati con affreschi e mobili d’epoca. Biglietti per l’ingresso generalmente costano 12,5€ e comprendono un’audioguida, consentendo ai visitatori di scoprire la storia del palazzo dalle 10:00 alle 17:00.
  • Monumento Nazionale: Questo imponente obelisco commemora il sacrificio degli olandesi durante la Seconda Guerra Mondiale. Tutti possono ammirare il monumento a qualsiasi ora, dato che è all’aperto e sempre accessibile.
  • Madame Tussauds: Il famoso museo delle cere ospita statue realizzate con maestria che ritraggono personalità celebri della storia e dello spettacolo, offrendo un’esperienza interattiva e fotogenica per i visitatori.
  • Ripley’s Believe It or Not: Il museo è un’avventura attraverso le più strabilianti curiosità del mondo, un’esperienza che stupisce e diverte allo stesso tempo.
  • Nieuwe Kerk: Questa chiesa protestante non è solo un luogo di culto ma anche una sede per incoronazioni regali e un’esposizione di mostre d’arte di rilievo.
  • De Bijenkorf: Questi lussuosi grandi magazzini sono una destinazione per gli amanti dello shopping, che possono trovare numerosi marchi prestigiosi e un’area gourmet con specialità culinarie da tutto il mondo.
  • Cannabis Museum: Situato nelle vicinanze della piazza, è un museo che esplora la storia e le diverse applicazioni della cannabis nella società.

Tra l’altro Piazza Dam è i suoi dintorni è anche una delle zone migliori per chi vuol soggiornare ad Amsterdam. Ovviamente essendo pieno centro, non è una zona economica.

Visita il Begijnhof, il cortile delle beghine

Per la prossima tappa dirigiti verso Begijnhof. Questo cortile, risalente all’inizio del XIV secolo, è un oasi di pace e tranquillità nel caos della capitale olandese.

Le protagoniste di Begijnhof erano le beghine, donne dedite all’aiuto dei meno fortunati. Contrariamente alle suore, esse non erano legate da voti e avevano la possibilità di lasciare la comunità.

Nonostante la vita al servizio degli altri, mantenevano il controllo sulle proprie proprietà – un elemento che permise loro di sopravvivere alla Riforma Protestante, quando Amsterdam divenne una città protestante.

All’interno del cortile, i visitatori possono ammirare la Het Houten Huis, che è la casa più antica di Amsterdam, e la Engelse Kerk, un’antica chiesa usata in passato dalle beghine. L’ingresso non è molto evidente, si trova sulla Spuistraat.

Visita il famoso mercato dei fiori, il Bloemenmarkt

Iniziato nel lontano 1862, il Bloemenmarkt di Amsterdam affonda le sue radici nell’era in cui i fioristi utilizzavano chiatte per portare i loro prodotti lungo i canali, creando un affascinante mercato galleggiante.

Tutt’oggi il mercato ha mantenuto la sua natura, ed è ancora un mercato galleggiante situato sul canale Singel. Lo spettacolo che offre è decisamente suggestivo, con decine di botteghe e bancarelle decorate da mille sfumature e colori diversi.

Durante la visita, oltre a scattare foto ricordo bellissime, potrai comprare qualche souvenir.

Cosa?

  • Tulipani: Una varietà enorme di colori e specie.
  • Piante: non solo tulipani ma anche tantissime altre piante.
  • Bulbi: Rari e di qualità e un ottimo prezzo.
  • Souvenir Olandesi Unici: sculture in legno a forma di tulipani, formaggi locali, zoccoli tipici olandesi e tanto altro.

Torture Museum di Amsterdam

La nostra prossima tappa di questo itinerario a piedi è il Torture Museum.

Il Torture Museum offre una prospettiva storica unica e originale sugli strumenti di tortura utilizzati in passato e si trova a pochi passi del pittoresco Bloemenmarkt.

Cosa vedere?

All’interno del museo, potrai percorrere diverse stanze espositive, ognuna delle quali espone macabri strumenti di tortura.

Per facilitare la comprensione, ognuno è accompagnato da illustrazioni e pannelli informativi che spiegano come venivano usati. Le descrizioni sono disponibili in diverse lingue, compreso l’italiano.

Tra gli articoli in mostra, spiccano sia repliche che originali antichi di strumenti come la ghigliottina, e la dama di ferro. Sicuramente non un museo adatto a tutti.

Il Torture Museum si distingue per la sua singolare collezione e l’approccio educativo con cui presenta temi così delicati, guadagnandosi la notorietà tra i musei più eccentrici, strani e macabri di Amsterdam.

Scopri la storia di Rembrandt alla Rembrandthuis

La prossima tappa del nostro tour a piedi ci consente di avvicinarci all’essenza di uno dei più grandi maestri della pittura, nel contesto genuino del suo tempo e spazio di vita.

Sto parlando della visita alla Rembrandthuis, antica dimora del celebre pittore Rembrandt van Rijn.

Fondata nel 1906 e aperta al pubblico nel 1909, la casa-museo venne costruita nel 1606. Tuttavia Rembrandt visse in questo edificio dal 1639 al 1659, e furono gli anni più produttivi della sua carriera.

All’interno della casa-museo, potrai immergerti in un ambiente che riproduce con accurata attenzione l’abitazione e l’atelier di Rembrandt.

La casa, ricca di stanze arredate con mobili d’epoca, offre una visione approfondita dello stile di vita e delle abitudini quotidiane dell’artista. In un viaggio attraverso le varie stanze, si possono ammirare sculture, stampe e vari oggetti d’arte di quell’era, insieme a una quasi completa raccolta delle acqueforti dell’artista.

Tra le principali cose da vedere spiccano:

  • Camere e bottega: Un autentico assaggio di come viveva Rembrandt.
  • Collezione di stampe: Quasi tutte le acqueforti di Rembrandt sono in esposizione in questo museo.
  • Dimostrazioni tecniche: Presentazioni delle metodologie artistiche di Rembrandt (cosa che ho trovato molto interessante).
  • Esposizioni: Mobili e oggetti d’epoca al fianco di opere di altri artisti del tempo.

Visita il Quartiere a Luci Rosse di Amsterdam

Infine, la nostra ultima tappa, è il Quartiere a Luci Rosse di Amsterdam, noto anche come De Wallen, è il più antico della città e affonda le sue origini nel distante 1500. Il distretto nacque come area di intrattenimento per i tantissimi marinai che ogni giorno sbarcavano ad Amsterdam con le navi cariche di merci.

Tutt’oggi il quartiere ha mantenuto in qualche modo questa nomea di “quartiere a luci rosse”.

Cosa fare esattamente in questa zona della città? Quali sono le attrazioni principali?

  • Oude Kerk: in pieno contrasto con l’anima trasgressiva del quartiere, la Oude Kerk fondata nel 1306, si staglia come la chiesa più antica di Amsterdam.
  • Museo della Cannabis (Hash and Hemp Museum): Un viaggio culturale attraversando la storia della canapa e i suoi usi, con oltre 9000 pezzi in mostra. La sua fondazione risale al 1987, si tratta di uno dei musei più antichi, dedicati a questa pianta.
  • Chinatown: Nei pressi del Red Light District si trova la vibrante Chinatown, il primo insediamento cinese in Europa, dove si possono assaporare cucina tradizionale e scoprire negozi caratteristici.
  • Le vetrine: Le famose vetrine sono l’attrazione principale del Red Light District, dove le sex workers si espongono al pubblico e cercano clienti. Importante: avvicinarsi con rispetto evitando di scattare foto o registrare video.
  • Sex shops: ovviamente non potevano mancare i negozi specializzati in prodotti e accessori piccanti.
  • Cannabis College: Questa organizzazione no-profit si dedica all’istruzione sull’uso consapevole della cannabis. Offre workshop ed esperienze educative per dissipare i dubbi riguardo ai suoi usi ed effetti.
  • Museo Red Light Secrets: vuoi capire il mondo della prostituzione? Ecco il museo che fa per te. Fondato da una ex prostituta, il museo ha l’obiettivo di spiegare al mondo aspetti meno noti e meno noti sulle sex workers.