Al via alla nuova stagione teatrale del Teatro Trastevere. Ieri noi di Metropolitan Magazine Italia eravamo lì alla presentazione. Da stasera già il primo spettacolo per un anno che vi lascerà senza parole.
Expo. Molti di voi conosceranno la definizione di questa parola. Genericamente si intende l’esposizione universale dedicata alla mostra di prodotti e tecnologie, ma anche eventi riguardanti temi generali quali la letteratura, filosofia, scienze, ecc. Ebbene, Teatro Trastevere parte da questa parola per definire meglio quello che ci aspetterà in questa nuova stagione teatrale. Intendere il palcoscenico come un padiglione dove potremo assistere e vedere con i nostri occhi il meglio e il frutto di un lavoro artigianale, ma allo stesso tempo molto professionale. Expo perché starà a noi decidere quale dei suggestivi spettacoli ci starà più a cuore e il voler addentrarsi in questo meraviglioso anno teatrale. L’Expo ha sempre lasciato un segno nelle città che la ospitava. Ecco, questi artisti, vogliono lasciare la loro impronta e far rivivere a teatro tutto quello che di bello è accaduto in letteratura. Expo anche per dar risalto al luogo stesso che ospiterà questi sorprendenti spettacoli: un po’ vintage perché Teatro Trastevere ha una storia. Prima cinema, poi teatro, l’Associazione culturale Teatro Trastevere, dal 2009 intende far ritornare in vita quello che per i nostri nonni capitolini era negli anni ’30, anni d’oro del cinema italiano, un luogo molto attivo e produttivo di idee. Si vuole vedere nell’Expo una mostra che ha come fine l’educazione e la sensibilizzazione del pubblico, attraverso le varie opere messe in scena.
“Vorremmo che Teatro Trastevere quest’anno sia un posto dove le buone pratiche, le buone idee siano vincenti. Fosse cioè terreno dove seminare buone idee e che vengano raccolte da voi”
Con un bicchiere di spumante si apre la serata di presentazione. Buffet, tante foto, locandine, libri, risate, chiacchiere, palcoscenico illuminato e tanti artisti di altrettante compagnie teatrali bramosi di esibirsi e presentare le proprie opere. Attraverso un excursus veloce ma incisivo, si è presentata ogni singola opera teatrale avente come obiettivo comune #ilpostodelleidee. Dèjà vù A volte ritorno, Maestre d’amore, La Glaciazione, L’Angelo Sterminatore, Astor-L’Assassino del Male, Una volta nella vita, Ancora Shakespeare?!… sono solo alcune delle opere che andranno in scena e che ci terranno compagnia dal 10 di ottobre 2017 al 3 giugno 2018.
E ce n’è per tutti. Dai thriller-comici dove il protagonista muore svariate volte rimasto intrappolato in un loop temporale, al tema della migrazione così attuale e che il teatro essendo arte ci porrà interrogativi su tale tema; dai monologhi tragicomici di quattro persone diverse con destini differenti, al monologo che ci costringerà a riflettere su cosa possa essere diventato il processo di omologazione culturale, sociale e politica. Non mancano anche pellicole riprese e reinterpretate a teatro, dove cinismo e perversione padroneggiano. E ancora.. l’esigenza di mettere in scena figure rivoluzionarie, che hanno fatto storia e che con il loro contributo hanno migliorato il mondo. Credevate non ci fosse musica? E invece no. In un’opera dadaista tutti i cinque sensi sono coinvolti e dove Amore e Libertà si pongono contro ogni tipo di convenzione e prevaricazione. Per chi si sente annientato dalla realtà di tutti i giorni c’è Circus che vi aiuterà ad evadere attraverso l’ironia, il grottesco e il surreale. Teatro Trastevere ci tiene a ricordare anche gli eventi storici, così in vista del Giorno della Memoria, potrete addentrarvi in una storia sulla Shoah ma senza ebrei o campi di concentramento. Perché tutti conoscono il punto di vista di Anna Frank ma nessuno quello di un nazista. Come ricorda l’8 marzo e in quest’occasione Edith Piaf sarà solo una delle protagoniste femminili reinventate sul palco.
Giulia Angelozzi’s photoNon mancano iniziative solidali che innalzano la qualità di questo teatro. Un progetto sperimentale è rivolto a tutti coloro i quali non potessero raggiungere il teatro per varie invalidità. Per loro infatti viene data la possibilità di seguire da casa gli spettacoli registrandosi al sito.
Insomma, cos’altro aggiungere? Cosa aspettate? Scegliete il vostro spettacolo e buon divertimento! Noi di Metropolitan Magazine Italia abbiamo lasciato l’anima lì.
https://www.teatrotrastevere.it/
di Valentina Cetrangolo
