I Pinguini Tattici Nucleari sono tra i gruppi di punta della nuova scena musicale nostrana, con alle spalle già tredici anni di carriera, cinque album in studio e cinque milioni di dischi venduti, come è nata la curiosa scelta del nome del gruppo?
Pinguini Tattici Nucleari, la curiosa origine del nome
Stasera Riccardo Zanotti, Lorenzo Pasini e Simone Pagani saranno tra gli ospiti di Buon Natale Anche A Te, concerto di Elisa realizzato in occasione della vigilia natalizia, in onda a partire dalle 21:40 su Canale 5, nel quale si esibiranno con l’artista di Monfalcone. Il successo della band bergamasca arriva nel 2020 quando partecipano al 70° Festival di Sanremo presentando il brano Ringo Starr che arriva sul podio alle spalle di Francesco Gabbani e la sua Viceversa e Diodato vincitore con Fai Rumore. Zanotti e soci avevano all’attivo già quattro album ed un folto seguito prima di ottenere la consacrazione del grande pubblico con il passaggio sul palco del Teatro Ariston, al quale è seguita l’uscita dell’edizione sanremese di Fuori Dall’Hype contenente anche Ringo Starr, i brani inediti dal titolo Ridere e Bergamo, nonché la versione dal vivo di Cancelleria (da Il re è nudo) e la versione acustica di Irene (dall’album Gioventù brucata). L’album viene certificato disco d’oro e successivamente disco di platino. Una settimana dopo anche il singolo Ringo Starr viene certificato disco d’oro e poi disco di platino.
Alla fine del mese di febbraio verrà annunciato il primo concerto al Forum di Assago, rimandato per l’emergenza sanitaria che vedrà la band sul prestigioso palco meneghino due anni dopo, al quale farà seguito il primo tour nei palasport. Il grande successo continua a investire il gruppo orobico con i singoli Giovani Wannabe (doppio disco di platino) e Ricordi. I Pinguini trionfano agli Mtv Europe Music Awards come best italian act e nello stesso periodo annunciano il loro primo stadio, San Siro per l’estate 2023. Le date aumentano con l’aggiunta dello Stadio Olimpico di Roma e di numerosi stadi della Penisola con mezzo milione di biglietti venduti per undici date, risultando il più venduto del 2023 insieme a quello di Marco Mengoni. Dietro al curioso nome del gruppo, secondo quanto raccontato dagli stessi componenti della band, e deriva dalla birra scozzese Tactical Nuclear Penguin, prodotta dal 2009 dal birrificio BrewDog.
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