L’anno appena passato non è stato un anno semplice per il cinema. Pieno di ritorni: da Polanski a Woody Allen, da Wim Winders fino a Ken Loach. È stato anche l’anno che ha sconvolto il mercato internazionale con lo strepitoso successo del Barbenheimer, forse un unicum nel panorama cinematografico. Ed è stato anche l’anno della profonda crisi della Marvel che, oltre agli enormi insuccessi al botteghino di film come The Marvels, è dovuta correre ai ripari dalla sentenza di condanna di quello che era e sarebbe dovuto essere il suo attore di punta Jonathan Majors. E anche nel nostro paese il 2023 è stato a suo modo un anno di grande cinema: basti pensare anche solo a C’è ancora domani di Paola Cortellesi che ha distrutto il botteghino superando persino Barbie. Oppure Io Capitano di Matteo Garrone, ancora in lizza per un posto agli Oscar 2024. Quello che ci attende davanti, invece, si prospetta, già da ora, un cinema di grandi film e grandi firme autoriali. Meno supereroi e più super registi pronti a sfondare ai prossimi festival. Ma soprattutto, un anno con tanti (ma tanti) sequel. Abbiamo cercato di riassumere, in 21 titoli, quelli che si prospettano 12 mesi intensissimi di cinema nel 2024.
Enea di Pietro Castellitto – 11 gennaio
Partendo dal nostro paese, nel mese di gennaio arriva il primo titolo importante: Enea di Pietro Castellitto. Dopo il successo del suo esordio nel 2020 con I Predatori, Castellitto torna a dirigere con un film che sa di coming of age, la storia di Enea, giovane della Roma bene che si ritrova coinvolto in strani giri di droga. Dirige per la prima volta il padre Sergio in quello che si prospetta uno dei film più interessanti e da tenere d’occhio per il 2024.
Parthenope di Paolo Sorrentino
Di Parthenope si sa veramente poco. Sappiamo essere il titolo (forse provvisorio?) del nuovo lavoro di Paolo Sorrentino. Sarà Ambientato tra Napoli e Capri nell’arco di più di cinquant’anni di storia italiana, seguendo la storia del mito della sirena Partenope fin dalla sua nascita nel 1950, fino ai giorni nostri. Probabilmente basta anche solo questo per attenderlo spasmodicamente. Nel cast, tra i tanti, Silvio Orlando, Luisa Ranieri e Stefania Sandrelli.
Challengers di Luca Guadagnino – 24 aprile
Doveva essere uno dei film di punta di Venezia 80 lo scorso anno ma, causa sciopero degli attori, è stato rimandato a quest’anno. Il nuovo film di Luca Guadagnino uscirà ad aprile e seguirà le vicende di un triangolo amoroso di tre tennisti: Josh O’Connor, Mike Faist e Zendaya. Un po’ Match Point di Woody Allen, un po’ The Dreamers di Bertolucci e un po’ Euphoria.
Queer di Luca Gadagnino
Sempre dal regista un po’ italiano un po’ americano arriva un secondo lavoro, previsto probabilmente per fine anno. Trasposizione cinematografica dell’omonimo libro di William S. Burroughs, racconterà la storia d’amore tra un militare americano e un latitante nel Messico degli anni ’50, ricostruito minuziosamente a Cinecittà. Daniel Craig come protagonista insieme a Drew Starkey a completare l’opera.
Altro cinema italiano
Menzioni necessarie sono per Saverio Costanzo con Finalmente l’alba il 14 febbraio con Lily James e Willem Defoe. Andrea Segre dirige Elio Germano nel film biografico di Enrico Berlinguer con La grande ambizione. Gabriele Salvatores probabilmente porterà ai festival (Venezia) Napoli – New York, film sul dopoguerra napoletano con Favino e Omar Benson Miller. Tanti anche gli attori che, sulla scia della Cortellesi, si sono cimentati dietro la macchina da presa: da Luca Zingaretti con La casa degli sguardi, Greta Scarano con Adriatica o Valerio Mastandrea con Nonostante, hanno deciso di raccontare e raccontarsi non più davanti ma dietro la camera.
Povere Creature! di Yorgos Lanthimos – 25 gennaio
Guardando al cinema internazionale l’anno inizia con il botto. Arriva finalmente nelle nostre sale il nuovo lavoro di Yorgos Lanthimos. Emma Stone è Bella Baxter, una donna che riscopre la vita e tutto ciò che ne comporta in una sorta di Frankenstein al femminile. Leone d’oro a Venezia, Lanthimos è pronto a sconvolgere ancora una volta il pubblico dopo i suoi capolavori come Il sacrificio del cervo sacro o The Lobster. Tra i titoli più attesi del 2024.
Nosferatu di Robert Eggers – dicembre
Altro autore che torna al cinema due anni dopo il suo ultimo lavoro The Northman è Robert Eggers, che nel 2024 si cimenta nell’impresa, coraggiosa a dir poco, di riportare al cinema un capolavoro senza tempo come il Nosferatu di Murnau in una chiave horror moderna. Tra gli attori troviamo personaggi del calibro di Willem Defoe, Bill Skarsgard, Lily-Rose Depp ed Emma Corrin. Sperando di vederlo nel 2024 anche da noi, è da aspettare anche solo per il coraggio.
Furiosa: A Mad Max Saga di George Miller
Il 2024 è anche l’anno del ritorno di una grandissima saga. Dopo 9 anni dallo splendido Mad Max: Fury Road, George Miller dirige Anya Taylor-Joy nel prequel incentrato sulla figura di Furiosa, interpretata nel film precedente da Charlize Theron. Deserto, distruzione e azione sono gli ingredienti principali del nuovo film di Miller che non vediamo l’ora di vedere.
Il Gladiatore 2 di Ridley Scott – 22 novembre
Paul Mescal, Pedro Pascal e Denzel Washington sono solo tre nomi del cast stellare di un altro dei sequel più attesi dell’anno: dopo 23 anni torna Il Gladiatore al cinema. Data fissata per fine 2024, probabilmente Ridley Scott punterà almeno ad eguagliare il successo agli Oscar del primo. Da attendere con curiosità.
Dune 2 di Denis Villenueve – 1 marzo
Sempre sul filone dei sequel di quest’anno, c’è anche Dune 2. Previsto inizialmente a novembre 2023 è stato rimandato causa sciopero degli attori. Ritroviamo il sempre verde Timothée Chalamet insieme a Florence Pugh, Zendaya e Austin Butler. Paul Atreids trama la sua vendetta contro chi ha distrutto la sua famiglia e dinastia. Se manterrà il livello del primo, siamo di fronte ad uno dei migliori film dell’anno.
Joker: Folie à Duex di Todd Philips – 2 ottobre
Andiamo avanti con gli infiniti sequel con il secondo lavoro di Todd Philips che, dopo il primo Joker che aveva sbancato al botteghino e valso l’oscar a Joaquin Phoenix, riporta sullo schermo il villain di Gotham stavolta con un musical (scelta strana) affiancato da Lady Gaga, nel (probabile) ruolo di Harley Queen. Del film si sa poco o nulla ma la curiosità c’è, soprattutto per la scelta di voler fare un sequel su di un film che non ne aveva bisogno.
Beetlejuice 2 di Tim Burton
Non sono decisamente finiti qui i titoli sequel e revival di glorie del passato. Dopo ben 36 anni torna al cinema lo spiritello porcello insieme ad una new entry: sua figlia, interpretata dalla nuova attrice-feticcio di Tim Burton Jenna Ortega, ormai sempre più lanciata nell’olimpo hollywoodiano. Tornano ovviamente Micheal Keaton, Geena Davis e Winona Ryder in un revival carico di aspettative e curiosità (ma veramente necessario?)
Inside Out 2 di Kelsey Mann
Si, il 2024 è decisamente l’anno dei sequel. La Pixar dopo le uscite poco felici al botteghino degli ultimi anni (Elemental, parliamo di te) ripropone uno degli ultimi successi recenti dell’ala creativa Disney. La squadra di emozioni è quella di sempre, a cui se ne aggiungeranno altre tra cui, l’unica presentata finora, ansia. La storia vedrà Riley crescere e scoprire nuovi lati di sé stessa con l’entrata nella pubertà. La speranza è di vedere un film più adulto del primo e che sappia scavare a fondo in un periodo della vita così delicato.
Mean Girls di Arturo Perez Jr. e Samantha Jayne
Da noi non ha ancora una data certa di distribuzione, mentre negli Stati Uniti è in procinto di uscire. Mean Girls del 2024 è l’adattamento dell’omonimo musical di Tina Fey del 2018 portato a Broadway che, a sua volta, era l’adattamento teatrale del Mean Girls originale diretto da Mark Waters. Insomma, un bel giro di adattamenti per un revival moderno con Reneé Rapp e Angourie Rice. Sperando di non vedere tra qualche anno un adattamento per il teatro di questo film in un loop infinito, lo attendiamo con curiosità.
Il colore viola di Blitz Bazawule
Altro adattamento arrivato direttamente da Brodway è quello de Il colore viola di Blitz Bazawule, che sta facendo record di incassi negli USA. Non è il primo adattamento della pièce di Marsha Norman (la prima fu di Spielberg nell’85) ma in ogni caso resta lanciatissimo per gli Oscar 2024. Impossibile non essere almeno curiosi di questo musical.
Deadpool 3 di Shawn Levy – 26 luglio
Quest’anno nella Casa delle Idee la distribuzione cinematografica è poverissima di numero ma non di contenuti. Entra a gamba tesa nell’MCU il Deadpool, diventato ormai icona, di Ryan Reynolds ma non sarà da solo. Nel terzo capitolo dei film dedicati al Mercenario Chiacchierone c’è niente di meno di Hugh Jackman che riporta sullo schermo il suo Wolverine, a cui aveva detto addio nel 2017 con Logan. Del film si sa praticamente zero per vie ufficiali, tutte le indiscrezioni arrivano da foto rubate sul set. Ma la classificazione vietata ai minori e l’interazione con il mondo Marvel fanno decisamente salire l’hype.
Madame Web di S.J. Clarkson – 14 febbraio
A completare la povera stagione supereroistica del 2024 ci pensa il “ragno-verso” Sony, con un film su Cassandra Webb, in arte Madame Webb, che acquisisce poteri di chiaroveggenza all’interno dell’universo dell’uomo ragno. Nel cast, insieme alla protagonista Dakota Johnson, anche Sydney Sweeney, Isabela Merced ed Emma Roberts. Per il Sony’s Spider-Man Universe c’è anche un’altra pellicola in uscita: Kraven – Il cacciatore di J. C. Chandor con Aaron Taylor-Johnson in uscita ad agosto.
The Warrior – The Iron Claw di Sean Durkin – 1 febbraio
Parlando della ormai poco indipendente casa di produzione e distribuzione A24, sono più di uno i titoli che porteranno in sala nel corso del 2024. A partire da The Iron Claw di Sean Durkin (Scelta nefasta chiamarlo The Warrior da noi) con protagonisti Zac Efron, Jeremy Allen White e Harris Dickinson nei panni dei tre fratelli della famiglia Von Erich, famose leggende del Wrestling anni Ottanta. La A24 è, quasi sempre, sinonimo di garanzia quindi il gioco vale la candela.
Civil War di Alex Garland
Sempre sotto l’ala produttrice della A24, arriva nelle sale nel corso del 2024 la nuova fatica di Alex Garland con un film diverso dai suoi precedenti. Dopo il meraviglioso horror Men del 2022, Civil War racconta il viaggio di un gruppo di giornalisti in un’America alle prese con una violenta guerra civile. Nel cast Kristen Dunst, Jesse Plemons e Wagner Moura. Garland è un regista fenomale e l’idea che il film sembri così poco distopico e così tanto reale lo rende ancora più affascinante.
Past Lives di Celin Song – 14 febbraio
Arriva in Italia, in colpevole ritardo, l’opera prima della regista Celine Song. Una storia d’amore perfetta per San Valentino che scava sia nelle emozioni dello spettatore che attraverso i rimpianti del lasciare il proprio paese d’origine. E finalmente avremo il piacere di vederlo in sala anche noi.
Estranei di Andrew Haig – 29 febbraio
Andrew Haig con Strangers, possiamo dirlo, gioca sporco. Mette in scena la storia d’amore tra uno sceneggiatore e il suo giovane vicino di casa. I due sono interpretati niente di meno che da Andrew Scott (the hot priest!) e Paul Mescal. È quasi un vincere facile per un film che si presenta come una tormentata storia d’amore e di ritrovo parentale.
Mickey 17 di Bong Joon-Ho
Ultimo ma decisamente non per importanza è il nuovo film di quel genio sudcoreano di Bong Joon-ho. Regista del capolavoro Parasite, Joon-ho dirige questa volta un attore statunitense: Robert Pattinson. Il suo ruolo è quello di Mickey, impiegato di un’azienda colonizzatrice che viene inviato in avanscoperta su di un pianeta ghiacciato per una futura colonizzazione. Ogni volta che Mickey muore, una sua copia viene ricreata con tutti i ricordi della precedente. Siamo in attesa spasmodica della distribuzione Italiana.
Alessandro Libianchi
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