A ribaltare la versione della Blasi in Unica è proprio Cristiano Iovino, l’uomo, che ha deciso di dire la sua sulla vicenda, senza risparmiare qualche dettaglio. «Io e Ilary Blasi abbiamo avuto una frequentazione intima», ha detto Iovino a Il Messaggero, sottolineando che sulle prime avrebbe voluto rimanerne fuori ma che poi non ha potuto evitare un coinvolgimento perché «indicato come testimone principale nella causa di separazione in corso».
Cristiano Iovino smentisce Ilary Blasi
Iovino ha raccontato di conoscere la Blasi da qualche anno. «Ci siamo conosciuti verso la fine del 2020, attraverso i social, in seguito ci siamo accordati per conoscerci di persona e una mostra di Banksy che in quel periodo facevano in centro a Roma». Fu lui a iniziare a scrivere, commentando un selfie di lei in ascensore. Ai tempi la conduttrice era ancora legata al marito. «C’era timore da entrambe le parti», ha svelato il personal trainer, «Neanche io volevo finire al centro di un caso mediatico ma a quanto pare qualcosa è andato storto». I primi incontri, a casa di lui, ma anche ai Parioli, nel salone di Alessia Solidani, la parrucchiera amica della Blasi che ha tanto spazio anche in Unica.
«Non si può parlare di storia», precisa Cristiano Iovino sul suo rapporto con la conduttrice, «Direi piuttosto di una frequentazione intima. Si stava insieme quando gli impegni di lavoro lo concedevano. Potevano passare anche mesi senza vedersi, dal momento che anche io ero spesso fuori». Nessuna relazione fissa, insomma. «La parola relazione ingigantisce quello che realmente c’è stato tra di noi. Diciamo che non ci siamo più visti come prima dopo il weekend sfumato a New York (lei lo avrebbe invitato a raggiungerla ma lui declinò, ndr). Siamo rimasti sempre in buoni rapporti, almeno fino all’uscita del suo documentario. Mi aspettavo che mi avvisasse, visto che ha parlato di me, anche se indirettamente. Tutti però hanno capito il riferimento a me e hanno cominciato a contattarmi tanti giornalisti, alcuni sono venuti sotto casa. La mia quotidianità e serenità è stata destabilizzata per diverse settimane».