Una presunta rivendicazione di Hamas per l’attentato al Consolato Usa di Firenze avvenuto nella notte del 1 febbraio con il lancio di due bombe molotov. Un video in lingua araba, sottotitolato in italiano dove comparirebbe anche la dicitura Hamas, è stato spedito alla sede Rai di Firenze. Le immagini sono state acquisite dalla Digos che ora le sta esaminando.  Lo stesso video annuncerebbe anche nuovi gesti e quello di Firenze sarebbe solo il primo episodio di un’escalation in Europa. Il video è già stato esaminato dal procuratore aggiunto della Direzione Distrettuale antimafia Luca Tescaroli e dal sostituto procuratore Lorenzo Gestri, che hanno aperto un’inchiesta per l’ipotesi di reato di atto di terrorismo con ordigni micidiali o esplosivi. Secondo quanto scrive il ‘Corriere Fiorentino’, “nella prima parte del filmato si vede il consolato americano, nella seconda i titoli dei giornali che hanno dato spazio all’attentato, mentre nella terza c’è un uomo vestito come combattente di Hamas che spiega che per ogni palestinese ucciso nasce un combattente e che la metà degli obiettivi da colpire non sono israeliani e americani, lasciando intendere che colpiranno obiettivi meramente italiani. Sempre secondo il ‘Corriere Fiorentino’, in un video delle telecamere di sorveglianza invece l’uomo che avrebbe tirato le due molotov sarebbe stato ripreso. Le prime immagini – scandagliate dai carabinieri del Reparto operativo coordinati dal procuratore aggiunto Luca Tescaroli – mostrerebbero un giovane: in quei frame ha i pantaloni e la giacca nera e nera è anche felpa, indossa un cappuccio ma ha il volto scoperto. Subito dopo il lancio scappa verso la stazione ferroviaria di Santa Maria Novella.

fonte Adnkronos